Come riuscire a stimolare creatività e innovazione in azienda? Nel contesto attuale, sempre più globale e competitivo, sapersi rinnovare, rispondendo o anticipando i bisogni del mercato, diventa determinante per il successo e la crescita aziendale. “Creattivazione, come la creatività diventa innovazione”, è appunto il tema al centro dell’incontro promosso da CNA Giovani Imprenditori dell’Emilia Romagna a Ferrara, per mercoledì 21 giugno, presso l’Aula Magna del Polo Scientifico Tecnologico (in via Saragat).
CNA Next, è l’atteso evento annuale dei giovani imprenditori della regione nato, quasi un decennio orsono, per promuovere la cultura del fare impresa in modo moderno e aperto al nuovo, oltre che appuntamento di incontro tra giovani per confrontare esperienze, percorsi imprenditoriali e aprirsi a nuovi scenari di creatività e sperimentazione di percorsi imprenditoriali innovativi.
Anche questa edizione è rivolta a offrire testimonianze importanti, in settori diversi, spunti, opportunità e idee su come stimolare creatività e innovazione in azienda. Interverranno ospiti illustri di aziende che, proprio grazie a creatività e innovazione, stanno crescendo a ritmi esponenziali, ma ci saranno anche storie di piccole imprese dalle idee geniali che si stanno ritagliando una nicchia importante nel mercato.
Il programma. L’intensa giornata si apre la mattina alle 9,30, con i saluti di Laura Ramaciotti, prorettrice delegata alla Terza Missione e ai rapporti con il territorio dell’Università di Ferrara, di Davide Bellotti, presidente provinciale della CNA di Ferrara e di Bruno Faccini, presidente provinciale di CNA Giovani Imprenditori di Ferrara, a cui seguirà l’introduzione di Marianna Panebarco, presidente di CNA Giovani Imprenditori Emilia Romagna.
Quindi, interventi a tema di Valentina Montalto, dell’European Commission Dg Joint Research Centre su “Creatività e innovazione per lo sviluppo socio-economico locale”; Carlo Tunioli, presidente e amministratore delegato di Fabrica (Centro di ricerca Benetton Group sulla comunicazione di Treviso) su “Come diventare un’azienda di idee”; Veruscka Gennari, cofondatrice 2BHappyAgency, sul tema “La scienza della felicità per creare ed innovare in azienda”; Alessandro Tommasi, public policy manager di Airbnb (il portale online, famoso in tutto il mondo, che mette in contatto persone in cerca di un alloggi per brevi periodi, con persone che dispongono di uno spazio da affittare), su “Creatività, innovazione e sharing economy.
Nel corso dell’evento, i contributi dei relatori verranno intervallati da testimonianze di «creattivazione», storie di imprese anche piccole il cui successo è stato stimolato da creatività e innovazione in azienda, e cioè: Giulia Zonta di Scent di Ferrara (nanostrutture per la prevenzione dei tumori, Orthoponics di Bologna (design, biotecnologie e di acquaponica), Luca Iacaruso di LK Lab di Modena (brevetti e confezionamento di lastre ceramiche con robot), Lara Bissi di Meme Exchange di Ravenna (promozione sociale sui temi della rigenerazione urbana sostenibile e recupero di spazi dimessi).
Al termine della densa mattinata, sarà presentato il libro (edizioni Hoepli) di Giampaolo Colletti “Sei un genio!” dedicato alle storie di moderni artigiani innovatori, come Claudia Miglia di Emiliamo (Modena) e Matteo Fabbri di Tryeco e Factory Grisù (Ferrara), quindi la trattazione di Horacio Czertok, regista teatrale argentino del Teatro Nucleo di Ferrara su “L’arte di evolvere”. I lavori del mattino si concluderanno con il confronto tra Andrea Di Benedetto, vice presidente nazionale della CNA e Marco De Rossi della H-Farm Education, sul tema “Investire in idee innovative”.
Dopo la pausa pranzo, “Riattivazione” riparte alle 14,30, sempre al Polo Scientifico Tecnologico di via Saragat, con un Focus Startup dedicato a Premi, bandi di finanziamento e opportunità concrete rivolte alle startup, tra cui il bando di finanziamento per startup innovative della Regione Emilia Romagna e la seconda edizione del Premio “Cambiamenti” rivolto al pensiero innovativo delle nuove imprese italiane. Interventi di: Stefano Bianconi, della Direzione Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa della Regione Emilia Romagna; Stefania Milo, presidente nazionale di CNA Giovani Imprenditori; Massimo Cinini dell’Ufficio Trasferimento Tecnologico dell’Università di Ferrara.
“Creatività e innovazione sono strettamente connesse l’una con l’altra. – precisa Marianna Panebarco, presidente di CNA Giovani Imprenditori dell’Emilia Romagna – In un certo senso, penso, anzi, che la creatività stessa possa essere considerata motore dell’innovazione, dal momento che interviene come ingrediente essenziale in ogni singolo passaggio di un percorso di innovazione. Ci vuole una buona dose di creatività quando si analizzano stato dell’arte e quando si fanno ricerche di mercato (porre le giuste domande è un’arte che richiede un alto tasso di curiosità + creatività)”.
In definitiva, “la creatività – conclude Marianna Panebarco – è anche la leva che consente di trovare e sviluppare soluzioni innovative per rispondere a problemi e criticità. Pensare fuori dagli schemi è tutta questione di creatività e infine la creatività è essenziale quando si tratta di trovare il giusto modo di comunicare e divulgare un’idea innovativa. Ma la relazione tra creatività ed innovazione non è unidirezionale, tutt’altro, io credo che se da una parte la creatività sostiene l’innovazione, dall’altra l’innovazione nutre, alimenta e stimola la creatività, in un processo di «creattivazione» continua”.
I giovani imprenditori CNA in Emilia Romagna e a Ferrara. I giovani imprenditori associati a CNA in Emilia Romagna sono circa 9 mila (il 39,47% è titolare, il 19,82% legale rappresentante, il 40,7% socio), dei quali l’11,53% ha meno di 29 anni, l’80,66% ha un’età compresa tra i 30 e i 39 anni, il 7,81% ha 40 anni. Le imprenditrici rappresentano il 28,15% sul totale, gli stranieri costituiscono una quota significativa dei giovani imprenditori, con l’8,43%.