Il comunicato stampa del Mef, diramato nella serata di ieri, anticipa i contenuti del decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, con cui viene disposta la sospensione dei versamenti e degli adempimenti tributari successivi al 24 agosto 2016, relativi ai contribuenti residenti o operanti nei Comuni colpiti dal terremoto.
In particolare verranno sospesi i versamenti di imposte e tasse, compresi i tributi locali, con l’esclusione delle ritenute fiscali. Inoltre, il decreto non sospende il versamento dei contributi previdenziali, dal momento che per questi serve un provvedimento normativo ad hoc.
La sospensione comprende anche i versamenti e gli adempimenti derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione e quelli conseguenti ad accertamenti esecutivi.
La ripresa degli adempimenti è fissata per il giorno 20 dicembre 2016.
Il comunicato stampa riporta in calce l’elenco dei Comuni con riferimento ai quali si rende applicabile la sospensione. E’ bene sottolineare che, sulla base delle comunicazioni della Protezione Civile, con successivo decreto possono essere individuati altri Comuni colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto 2016 ai quali si applica la sospensione.
ELENCO DEI COMUNI
MARCHE
1. Acquasanta Terme (AP)
2. Arquata del Tronto (AP)
3. Montefortino (FM)
4. Montegallo (AP)
5. S. Montemonaco (AP)
ABRUZZO
1. Montereale (AQ)
2. Capitignano (AQ)
3. Campotosto (AQ)
4. Valle Castellana (TE)
5. Rocca Santa Maria (TE)
LAZIO
1. Accumoli (RI)
2. Amatrice (RI)
3. Cittareale (RI)
UMBRIA
1. Cascia (PG)
2. Monteleone di Spoleto (PG)
3. Norcia (PG)
4. Preci (PG)