La nomina del riccionese Lorenzo Serafini come nuovo direttore creativo del brand Alberta Ferretti viene salutata con grande soddisfazione da tutto il mondo di CNA Federmoda. Un incarico di grande prestigio conferito dalla stessa Alberta Ferretti dopo un percorso professionale di altissima qualità partito nel 1996 con la partecipazione da parte di Lorenzo e la vittoria del Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti – Riccione Moda Italia (oggi Ricerca Moda Innovazione) organizzato da CNA Federmoda.
Una vittoria che spalancò al giovane Serafini le porte del mondo della moda con la prima esperienza lavorativa attraverso uno stage da Blumarine al fianco di Anna Molinari per poi approdare alla maison Roberto Cavalli fino ad arrivare alla guida del womenswear del brand, di qui il passaggio a Dolce&Gabbana come responsabile creativo di D&G e successivamente delle collezioni donna fino ad approdare, nel 2014, da Alberta Ferretti quale Direttore Creativo di Philosophy, marchio del Gruppo Aeffe.
“CNA Federmoda è stata la prima Associazione di categoria a individuare la necessità di una forte connessione tra mondo della scuola e imprese per portare nuova linfa creativa al settore”, sottolinea Antonio Franceschini, responsabile nazionale CNA Federmoda e direttore generale di RMI. “Quando nel 1991 si decise di sostenere il Concorso nato dall’idea di Roberto Corbelli e Daniele Pratesi fummo lungimiranti. Poi il Concorso è entrato a far parte di una più ampia progettualità che è RMI – Ricerca Moda Innovazione fatta di workshop, dibattiti e occasioni di confronto internazionale diventando una vera e propria piattaforma a disposizione delle imprese dove queste possono conoscere giovani interessati a entrare nel settore moda non solo come creativi. Assistere all’ascesa di Lorenzo Serafini ci riempie di gioia: ricordo ancora quando in giuria tutti fummo impressionati dalle proposte moda di Lorenzo e anche di come fu unanime la decisione di dichiararlo vincitore. Oggi è arrivata l’ennesima conferma di quel talento che nel 1996 abbiamo in qualche modo contribuito a far emergere”.