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Dieci ragazze rumene presso la scuola di acconciatura di CNA Ecipar grazie al Progetto Erasmus

Il taglio dei capelli e gli stili più attuali, le tecniche più avanzate per la cura della persona, ma anche come si gestisce un salone di acconciatura di successo. Sono venute ad imparare tutto questo, ed altro ancora, le dieci ragazze rumene, studentesse di un Istituto di formazione professionale per l’acconciatura ed estetica della città di Iasi, che hanno frequentato, nelle scorse settimane, uno stage di specializzazione a Ferrara, seguito da  Ecipar Cna, grazie ad un progetto di mobilità europea Erasmus.

“L’organizzazione rumena Fundatia Ecologica Green – spiega Maria Merlante, tutor Ecipar del progetto di formazione insieme alla collega Laura Coratti – conosceva già il nostro Ente grazie ad una precedente collaborazione avvenuta una decina di anni fa. Nel frattempo abbiamo aperto, negli ultimi anni, la Scuola di acconciatura Ecipar, proprio qui nella nostra sede di via Tassini, nella quale si svolgono le lezioni di tutti i corsi che prevedono il rilascio della qualifica per l’esercizio della professione di parrucchiere. E questo è stato ritenuto, senza dubbio, un punto di forza”.

Infatti, molte di queste giovani che, dal 10 al 29 ottobre hanno frequentato stage formativi in saloni di acconciatura ed estetica della città, sono assolutamente interessate ad avviare in Romania una propria attività imprenditoriale. “E’ il lavoro che vorrei fare da sempre”, dice infatti la giovane Cristina, che giudica bella l’esperienza ferrarese realizzata in queste settimane, così come le sue entusiaste colleghe. Una parte delle ragazze, tra l’altro, quelle specializzate in acconciatura, oltre al lavoro all’interno delle imprese che le hanno accolte, hanno voluto frequentare le lezioni tenute dagli insegnanti della Scuola di acconciatura Ecipar, completando così la loro intensa, se pur breve, specializzazione a Ferrara. Questi i nomi delle ragazze del Progetto Erasmus: Cristina Mart, Paula Ghergut, Ana Maria Toderascu, Andreea Pavel, Mariana Nalbaru, Damaris Blejeru, Catalina Bejenaru, Madalina Mocanu,  Lorena Tomiuc e Adelina Balan.

 

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