Il Consiglio dell’Autorità Anticorruzione ha deliberato l’approvazione del Comunicato del Presidente Busia in data 10 gennaio 2024 che consente sino al 30 settembre 2024 alle Amministrazioni l’utilizzo di interfaccia web per gli affidamenti diretti di importo inferiore ai 5 mila euro in caso di impossibilità o difficoltà di ricorso alle PAD.
Viene dunque concessa una deroga, al fine di consentire lo svolgimento delle ordinarie attività di approvvigionamento, alla piena efficacia la disciplina sulla digitalizzazione dei contratti pubblici in vigore dal 1° gennaio, che non prevede ipotesi di deroga o di esenzione dall’applicazione delle disposizioni sulla digitalizzazione rispetto a particolari affidamenti o soglie di importo, vincolando stazioni appaltanti ed enti concedenti allo svolgimento delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici mediante l’utilizzo di piattaforme di approvvigionamento digitale certificate (PAD), funzionali a garantire la pubblicità legale e la trasparenza degli atti di gara.
A decorrere dal 1° ottobre 2024 anche per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 5 mila euro, sarà obbligatorio il ricorso alle piattaforme certificate.