Bicicletta e shopping, un connubio perfetto per rilanciare l’attività dei negozi di vicinato e per salvaguardare l’ambiente. Si chiama “BIKEtoSHOP” la campagna lanciata da CNA Parma in collaborazione con altre associazioni e con l’amministrazione comunale per promuovere l’uso della bicicletta nelle uscite per la spesa quotidiana.
“BIKEtoSHOP” darà la possibilità a chi farà i propri acquisti in bici, di usufruire di uno sconto indicativo del 10% su prodotti selezionati nel circuito di negozi aderenti. Basterà esibire la tessera Fiab, Mi Muovo in Bici o Bike Sharing del Comune di Parma o dimostrare di aver parcheggiato la propria bici di fianco al negozio. Le attività commerciali del circuito saranno inoltre facilmente riconoscibili dalla vetrofania posta sulla vetrina, nonché consultabili al sito www.biketoshop.it e sui canali di comunicazione di Associazioni e partner del progetto, tra cui i rispettivi siti internet e pagine Facebook. A oggi oltre cento negozi hanno aderito all’iniziativa.
In tutti i quartieri cittadini le Associazioni promotrici si impegnano a coinvolgere i propri associati a sostenere la campagna e a richiedere parcheggi bici di fronte ai propri negozi, anche attraverso forme di condivisione tra negozi delle rastrelliere.
Il Comune di Parma infine si impegna a diffondere presso i ciclisti la Card e eventuali app per monitorare e premiare comportamenti virtuosi.
“Il progetto rappresenta un’opportunità per far ripartire le numerose attività imprenditoriali e commerciali che rendono vivo il cuore pulsante della città, negozi ma anche botteghe artigianali, come saloni di acconciatura ed estetica e laboratori di artigianato artistico” ha affermato il presidente della CNA provinciale, Paolo Giuffredi.
“Alla piacevolezza ed ai vantaggi di andare a fare shopping in bici –hanno sottolineato l’assessore al Commercio, Cristiano Casa, e l’Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Tiziana Benassi – l’iniziativa “BIKEtoSHOP” unisce le positive ricadute ambientali: usare la bici significa inquinare meno, con effetti positivi anche sul traffico cittadino. La sostenibilità ambientale nasce da comportamenti virtuosi, promossi non solo dal Comune ma, in questo caso, anche da parte delle associazioni di categoria sensibili al tema dell’ambiente e della sua tutela”.