Centoventi relatori presenti, 70 eventi organizzati nella settimana, 2200 presenze agli eventi formativi, 25000 presenze complessive. Questi i numeri della scorsa edizione di Brand Festival. E quest’anno?
L’edizione marchigiana, che entrerà nel vivo dal 3 al 9 aprile a Jesi, si preannuncia ricca di sorprese. Il primo festival italiano dedicato all’identità, diventato punto di riferimento per i professionisti del mondo della comunicazione, del marketing e dell’impresa, diverrà anche quest’anno il luogo ideale nel quale confrontarsi sul tema, sempre più complesso ma urgente, dell’identità.
Uomo, territorio, impresa restano le parole chiave che caratterizzano Brand Festival sin dalla prima edizione con l’obiettivo, come spiega Graziano Giacani, ideatore dell’iniziativa, di riportare la cultura del brand al centro del dialogo sociale, economico e culturale ricercando un punto di equilibrio tra brand personale, territoriale e aziendale che possa sviluppare nuovi scenari e opportunità.
Il gioco sarà il filo conduttore di questa quarta edizione perché solo giocando come fanno i bambini si torna alla meraviglia, tema che diventa elemento vitale per dare stimolo alla progettazione, alla creatività, alla comunicazione. Cambiare prospettiva cercando di vedere le cose da un punto di vista diverso come fosse la prima volta. Meraviglia che ci appartiene sin dall’infanzia quando ancora il gioco non era semplice divertimento ma sfida da affrontare per scoprire il mondo. Questo l’obiettivo che il festival si pone: permettere alle persone di mettersi in gioco veramente diventando portatori di meraviglia. A Jesi si potrà fare attraverso l’esperienza perché Brand Festival non è solo un evento di settore ma è tutto ciò che si può vivere, respirare e provare attraversando la città per immergersi in un contesto unico nel suo genere. Per questo uno degli ospiti scelti sarà Giovanni Muciaccia, conduttore televisivo e attore teatrale formatosi alla Scuola di Teatro “Mario Riva”, diventato l’idolo di grandi e piccoli grazie al noto programma Art Attack che del gioco creativo ha fatto il suo punto di forza.
Tante le novità 2020 con un programma sperimentale sviluppato grazie al contributo del comitato scientifico che, da sempre, è punto di riferimento per la qualità degli argomenti trattati e gli stimoli presentati al pubblico. Il comitato – composto da Graziano Giacani, ideatore del Brand Festival, Michelangelo Tagliaferri, fondatore di Accademia di Comunicazione, Alessandro Ubertis, co- founder di Carmi&Ubertis e presidente Unicom, Daniele Chieffi, direttore comunicazione e PR del dipartimento per l’innovazione e la digitalizzazione della presidenza del Consiglio dei Ministri e Sabina Addamiano, consulente di marketing e docente all’Università Roma Tre – avrà il compito di supportare la costruzione di un dialogo tematico che possa ispirare la visione e il lavoro dei professionisti, sapendo che il tema dell’ identità è attuale e necessario per creare messaggi di marca quanto più consapevoli, attenti e sensibili.