La CNA Territoriale di Ancona chiude la stagione dei congressi dopo 7 assemblee territoriali e 15 di mestiere, con l’assise provinciale, svoltasi sabato 24 giugno presso la facoltà di Economia G.Fuà dell’Univpm ad Ancona alla presenza del Segretario Generale CNA, Sergio Silvestrini.

Le attività, legate al tema “Connessi al cambiamento”, si sono concentrate sul tema dell’innovazione e sue declinazioni nel mondo del lavoro e nella vita quotidiana. I lavori sono cominciati in mattinata con la relazione del presidente uscente, Marco Tiranti, imprenditore di Castelfidardo (settore fisarmoniche), in carica dal 2009.

Il contesto economico

Illustrato il contesto in cui opera la CNA, che vede tutta l’area geografica marchigiana quasi annaspare in una situazione in cui il livello di ricchezza è ben più basso di quello di alcuni anni fa. Nelle Marche si è perso il 5% di occupati. A livello nazionale i dati più aggiornati parlano di una ripresa, seppur lieve, che nel nostro territorio non si nota. Anche per quanto riguarda l’export, le Marche continuano a detenere la maglia nera rispetto al contesto nazionale (-6,5% nell’ultimo trimestre) a causa di sofferenze ormai radicate nel tessile e nel distretto della calzatura, ma anche nel settore degli elettrodomestici.

Negli ultimi 9 anni, le Marche hanno perso 5.500 imprese artigiane (700 solo nel 2016). Il credito alle pmi dal 2011 ad oggi si è ridotto del 25%.

La tassazione incide talmente tanto sull’attività delle imprese che ad esempio ad Ancona il tax free day (ovvero il giorno in cui un imprenditore smette di lavorare per pagare il fisco e inizia a guadagnare per sé) ricade il 7 agosto, mentre a Londra è il 27 aprile.

Un nuovo modello di rappresentanza lanciato dalla CNA

La CNA, che a livello provinciale rappresenta 6.000 imprenditori, più 6.000 pensionati e 3.000 cittadini, ha lanciato un nuovo modello di rappresentanza per affrontare con efficacia i prossimi quattro anni (tanto durano i mandati per gli organismi dirigenti in Cna): la fase 4.0, che punta alla crescita dell’associazione rinnovando e rilanciando il suo ruolo di rappresentanza di fronte ad un contesto così mutato. La CNA ha deciso di mettere al primo posto i valori, l’intuito, l’operosità, tre ingredienti che hanno fatto grandi gli imprenditori e il sistema Italia, connettendosi al cambiamento per l’evoluzione del territorio e rivendicando il ruolo di connettore tra chi produce ricchezza e chi dovrebbe spenderla bene.

I primi cambiamenti in linea con il nuovo contesto socio economico, hanno già visto la CNA far nascere: “CNA Cultura” come aggregazione di tutti quei mestieri che gravitano nell’area culturale e creativa; “CNA Industria”, unica esperienza marchigiana, un comitato che rappresenta le imprese industriali strutturate; “CNA Innovation Box” che completa il filone dei servizi innovativi; il portale cercamarche.it, autentica piazza virtuale per cerco/offro a favore di imprese e cittadini; lo “Sportello Energia” gestito insieme a Esco Marche.

Le nomine 2017

Confermato Direttore Massimiliano Santini, già eletto nella precedente tornata nel 2013. Cambio invece al vertice della Presidenza, dove Marco Tiranti (Castelfidardo), allo scadere del secondo mandato, come da statuto, cede il posto a Maurizio Paradisi (Jesi), già vice presidente provinciale, ma assume la carica di presidente della zona sud.

La nuova presidenza è ora così composta: vice presidente Francesca Petrini (Monte San Vito), membri Maurizio Romagnoli (Fabriano), Simone Magellano (Falconara M.ma), Emanuela Pulcinelli (Senigallia), Fabrizio Ferraioli (Ancona), Paolo De Angelis (Loreto).

Il Direttore

Massimiliano Santini

Nato nel 1974 ad Arcevia, coniugato con due figlie.

Perito meccanico e Diploma universitario in Economia ed Amministrazione delle Imprese conseguito nel 1997 presso la Politecnica delle Marche, Laurea magistrale in Economia e commercio conseguita nel 2000 presso la Politecnica delle Marche.

Precedenti esperienze lavorative: Merloni Termo Sanitari, Loccioni, Linea Marche.

Entra in CNA nel 2002 come responsabile sindacale della zona di Fabriano, poi passa attraverso le seguenti cariche: responsabile Commercio e Turismo, responsabile sindacale zona Senigallia. Nel 2013 assume il ruolo di Direttore provinciale.

Nel 2014 diventa anche Presidente dell’ Azienda SpecialeMarchet della CCIAA Ancona.

Attualmente membro del Consiglio camerale.

Tempo libero: (pochissimo) tutta famiglia e sport (corsa e nuoto).

Passioni: tifosissimo di calcio, squadra preferita la Roma.

Il Presidente

Maurizio Paradisi

Nato nel 1968 a Jesi, coniugato con un figlio.

Maturità tecnica e Diploma in Fotografia d’Illustrazione all’Istituto di Formazione Professionale Regionale nel 1989.

Nel 1994 come artigiano fotografo realizza cataloghi, monografie, company profile, campagne pubblicitarie per aziende della moda, dell’agroalimentare, del settore vinicolo, dell’arredamento, della meccanica e del mondo industriale in genere.

Si specializza poi nella nautica di lusso (Yacht) realizzando servizi per i più importanti brand italiani ed il suo lavoro appare in oltre 200 copertine di riviste tra le più prestigiose d’Europa, America, Cina, India, Emirati Arabi, Russia e Brasile.

Nel 2012 costituisce una società di coworking con professionisti della comunicazione, dell’editoria e dell’informatica.

Entra in CNA nel 2001 come membro della presidenza della Vallesina. Assume nel tempo i seguenti incarichi: presidente CNA Jesi, consigliere provinciale, vice presidente provinciale dal 2013 ad oggi.

Diverse anche le deleghe e gli incarichi a livello regionale e nazionale, tra cui: CNA Comunicazione, Tesseramento, Direzione Regionale.

L’evento pubblico sull’innovazione

Nuovi ricettori per il nostro mestiere: è il tema portante del congresso provinciale di Ancona.

Essere visti per esaltare le proprie specificità; nuove manualità per governare il cambiamento; essere ascoltati per andare insieme verso il futuro; parlare al mondo per conquistare nuovi mercati; respirare le opportunità per uscire dalla crisi: sono queste le necessità delle imprese che intendono puntare ad un futuro solido.

Condotta da Alvin Crescini, la tavola rotonda pomeridiana si è incentrata su: “Come l’innovazione tecnologica e digitale sta rivoluzionando le nostre vite, le imprese, il lavoro”. Presenti le autorità, imprese come Matrec, Nest, Next e Premiata Fonderia Creativa che hanno portato un contributo diretto. E poi gli esperti, a dire la loro su Innovazione e sue declinazioni, a partire da Massimo Temporelli, presidente e cofondatore di The Fab Lab ed esperto di scienza, tecnologia e innovazione. Insieme a lui: Emanuele Frontoni dell’Univm, Claudio Scaramelli di Sixtema. Infine il Segretario Generale Sergio Silvestrini, insieme al presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e al rettore dell’Univm Sauro Longhi, hanno spiegato come alimentare le connessioni tra innovazione e imprese.

“Fare impresa, oggi, è saper governare il cambiamento – hanno detto il direttore Santini e il presidente Paradisi -. L’evoluzione di nuovi mercati, di nuovi linguaggi e di nuove tecnologie richiedono ancora una volta il saper fare per generare valore. Ed è su questa traiettoria che punteremo le nostre attività per il bene della comunità tutta”.

WEB: www.an.cna.it

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