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Energia, in tre anni tariffe dimezzate con il gruppo d’acquisto

Con il gruppo d’acquisto Ape (Aziende per l’energia) si risparmia il 30% nella bolletta di quest’anno, ma sommando gli sconti ottenuti nel 2014 e nel 2015, frutto anche del calo del prezzo del petrolio che incide sulle tariffe, i costi energetici per le Pmi in Trentino Alto Adige e Veneto sono stati dimezzati rispetto al 2013.

L’iniziativa, promossa due anni fa da Cna-Shv di Bolzano, che adesso amplia la sfera d’azione a Trento, e da Cna Padova, sta ottenendo buoni risultati. Le Pmi associate al gruppo d’acquisto consumano 15 Gigawatt/ora di energia. Ogni anno il gruppo effettua una gara tra le aziende fornitrici di energia, ottenendo cospicui ribassi. Per il 2016 il fornitore è E.On, una delle più grandi aziende al mondo, tra quelle a capitale privato impegnate nella fornitura di elettricità e gas. “Il meccanismo è molto semplice – spiega Gianni Sarti, responsabile del settore risparmio energetico di Cna-Shv – e si basa su un concetto: effettuando acquisti insieme, con una massa critica di consumi adeguata, si risparmia rispetto ai contratti singoli. Una volta associata al gruppo d’acquisto, pensato per le ditte artigiane e le Pmi, l’azienda paga una tariffa che è uguale per tutti gli associati, a prescindere dalla dimensione”.

Ape garantisce, oltre alla riduzione significativa dei costi energetici, anche assistenza per la verifica della correttezza delle fatture emesse dal fornitore di energia, consulenza sull’ottimizzazione e razionalizzazione dell’impiego delle fonti energetiche, formazione in campo energetico, segnalazione di nuove tecnologie per il risparmio.

“Le Pmi in Italia hanno un costo dell’energia elettrica molto più alto rispetto ai grandi gruppi industriali, con un carico fiscale superiore di 6 volte – prosegue Sarti -. Una tipica Pmi spende in media 6mila euro in più rispetto a una Pmi nel resto d’Europa. Molte aziende non sanno di poter accedere all’Iva agevolata o all’esenzione dalle accise, in base al tipo di attività svolta. Il gruppo d’acquisto verifica anche l’accessibilità degli aderenti a queste agevolazioni”.

Il primo passo prevede l’invio ai referenti Ape delle attuali bollette di elettricità e gas per un’analisi dei costi e una stima del risparmio ottenibile tramite il gruppo d’acquisto. Poi l’azienda decide se è opportuno aderire o meno. 

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