Apeo

“Un accordo importante quello firmato oggi tra CNA Estetiste e Apeo che pone l’accento sul fatto che l’esecuzione di trattamenti estetici su soggetti oncologici necessita di attenzioni e conoscenze specifiche, tali da garantire al cliente una qualità del servizio che tenga conto della sua particolare condizione. Proprio da qui, nasce la necessità di offrire supporto agli operatori estetici e adeguate tutele ai cittadini attraverso la definizione di un quadro regolatorio che preveda alti standard formativi e renda più agevole e efficace il rapporto di relazione con il mondo medico scientifico per una proficua integrazione tra benessere estetico e cura.” Con questo intervento, Perlita Vallasciani, presidente nazionale CNA Estetiste, ha presentato l’accordo di partenariato tra CNA e Apeo (Associazione professionale di estetica oncologica) sottoscritto oggi nella sede di Roma di CNA Nazionale.

Il concordato prevede la collaborazione tra le due associazioni per giungere al riconoscimento istituzionale e giuridico della figura dell’Estetista Specialista in Estetica Oncologica, un professionista del settore del benessere che opera secondo i requisiti e i limiti previsti dalla legge n.1 del 1990 e che effettua esclusivamente i trattamenti estetici previsti dalla normativa di settore. L’attività di estetica negli ultimi anni sta registrando, infatti, una crescita notevole di domanda di servizi estetici dedicati a soggetti in condizioni di fragilità, generalmente sottoposti a trattamenti sanitari, tra cui le cure oncologiche.

“La firma di questo accordo – ha dichiarato Laura Cipollone, coordinatrice nazionale di CNA Benessere e Sanità –  rappresenta una tappa importante di un percorso iniziato nel 2022 con l’approvazione della prassi di riferimento Uni (UNI/PdR 130:2022) che definisce i requisiti di conoscenze e abilità dello specialista in Estetica Oncologica, il quale opera al servizio di persone sottoposte a terapie oncologiche al fine di migliorarne la qualità della vita. Un patto che risponde ad un’esigenza sentita dalla categoria per offrire un quadro normativo di riferimento per il trattamento estetico dei clienti oncologici, nel rispetto rigoroso delle regole”.

Proprio allo scopo di offrire un percorso formativo che risponda pienamente ai requisiti definiti nella prassi di riferimento Uni, e che sia in assoluta sintonia con le norme di settore, l’accordo di partenariato, attraverso il coinvolgimento della Fondazione Ecipa, consente alle strutture CNA presenti sul territorio di erogare attraverso i propri enti di formazione percorsi di specializzazione Seo (Specialista di estetica oncologica).

Giuseppe Vivace, direttore della Fondazione Ecipa, ha sottolineato che quanto firmato oggi permette di rappresentare un importante riferimento per gli enti di formazione e per l’accrescimento di conoscenze e competenze sempre più necessarie in un settore come quello dell’estetica che sta vivendo dei progressi molto importanti e che da sempre presenta una elevata propensione alla formazione.

“Il gruppo dirigente della CNA – ha poi concluso Fabio Bezzi, direttore della divisione sindacale e associativa di CNA Nazionale – ha accolto di buon grado questo accordo perché mette insieme tante cose: competenza, passione e cuore, mettendo al centro la persona. È il risultato significativo del nostro agire quotidiano. Quando si fa un accordo di partenariato si mettono insieme i valori dell’una e dell’altra parte, le competenze e gli strumenti che una parte offre e l’altra parte valorizza per raggiungere insieme un obiettivo. In questo caso la competenza di Apeo ha incontrato il sistema CNA.”