“In questi anni la gestione pubblica del Centro Agroalimentare e’ riuscita a garantire, insieme alla collaborazione degli operatori, la qualità, l’igiene delle merci e la legalità. La scelta della Regione Lazio di cedere, tramite bando pubblico, le proprie quote, ci lascia fortemente perplessi. Non siamo pregiudizialmente contrari, come operatori, all’ingresso di privati, ma è fondamentale garantire la legalità a tutti i costi, soprattutto in un settore come quello dell’agroalimentare, sempre a rischio di infiltrazioni mafiose” ha dichiarato Valter Arcangeli, presidente di Fedagro Cna.

Tag: