Promuovere e far conoscere nel mondo i Culurgionis d’Ogliastra IGP, un marchio che rappresenta l’Ogliastra e la Sardegna in tutto il mondo. E’ questo l’obiettivo della seconda edizione del Festival “Culurgionis d’Ogliastra IGP” che si terrà a Lanusei sabato 1 e domenica 2 dicembre. Due giornate ricche di eventi, sapori e profumi che insieme alla pasta e al vino tipici, proporranno ai visitatori le peculiarità del territorio ogliastrino: agroalimentare, cultura, storia, artigianato artistico, archeologia e paesaggi mozzafiato.
Nato lo scorso anno con il duplice intento di festeggiare l’ottenimento del marchio IGP e facilitarne la sua promozione, “Culurgionis d’Ogliastra IGP in festival”, quest’anno ha l’obiettivo di bissare il grande successo della scorsa edizione aumentando il numero di visitatori e dei territori coinvolti. Il programma proposto dal Comitato promotore tra cui la CNA è ricchissimo di eventi.
Sabato 1° dicembre, alle 10 presso il cineteatro Tonio Dei si terrà un convegno dal titolo “La pasta apripista verso i mercati glocali” che tratterà a 360 gradi il tema della pasta, prodotto tipico italiano che può fare da volano nei mercati esteri alla tradizione e ai prodotti gastronomici ad essa correlati. Alla tavola rotonda parteciperanno Luigi Polizzi (dirigente Ministero Politiche Agricole), Giuseppe Melis (docente Università di Cagliari, dipartimento Economia Aziendale), Fabio Fontaneto (imprenditore della pasta e presidente di APPAFRE), Agostino Cicalò (Presidente Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Nuoro), Giangiacomo Ibba (Presidente nazionale CRAI) e Mauro Rosati (direttore generale QUALIVITA). Moderatrice dell’’incontro la giornalista Incoronata Boccia di RAI3.
Il programma proseguirà con l’apertura di stand per la degustazione lungo il centro storico di Lanusei, dove verranno rappresentati i paesi Ogliastrini, ognuno dei quali proporrà i “Culurgionis” secondo le proprie ricette tipiche. L’areale di produzione dei Culurgionis d’Ogliastra riguarda infatti tutto il territorio dell’Ogliastra, in cui ricadono i comuni di ARZANA, BARI SARDO, BAUNEI, CARDEDU, ELINI, GAIRO, GIRASOLE, ILBONO, JERZU, LANUSEI, LOCERI, LOTZORAI, OSINI, PERDASDEFOGU, SEUI, TALANA, TERTENIA, TORTOLI’, TRIEI, ULASSAI, URZULEI, USSASSAI, VILLAGRANDE STRISAILI. Per tradizione consolidata, tale areale si estende inoltre ai comuni della provincia di Cagliari limitrofi all’Ogliastra: ESTERZILI, SADALI ed ESCALAPLANO.
Durante la due giorni dedicata ai culurgionis ogliastrini è prevista inoltre una mostra-mercato con i prodotti di aziende dell’artigianato artistico provenienti da tutta la Sardegna. Saranno inoltre presenti gli stand dei prodotti della filiera (farina, aromi, patate, formaggio, olio) e le cantine storiche di Lanusei per una degustazione dei vini locali.
A partire dalle 16 lungo le vie del paese partirà poi un percorso animazione per i più piccoli, con l’obiettivo di coinvolgere i bambini e le famiglie. Alle 17 sarà inaugurata la mostra sulla filiera dei Culurgionis d’Ogliastra presso il museo civico F. Ferrai, mentre nella stessa sede avrà luogo una mostra mercato di prodotti dell’artigianato artistico, tipico e tradizionale della Sardegna.
Seguirà una gara a tempo sulla chiusura dei Culurgionis.
Alle 20 gli stand verranno animati da musica e spettacoli itineranti.
Domenica 2 dicembre a partire dalle 10 verranno riaperti gli stand dei prodotti della filiera e dell’artigianato, mentre alle 12, in piazza Vittorio Emanuele, si terrà un evento di show cooking a cura dell’Accademia cuochi di Sardegna. Sempre alle 12 gli stand offriranno un’ultima degustazione Culurgionis d’Ogliastra. La serata proseguirà con musica e spettacoli itineranti.