180 milioni di euro nelle Marche di cui ben 40 erogati nel 2014 al sistema della piccola impresa in provincia di Pesaro e Urbino. Oltre 68 milioni le garanzie rilasciate nella misura del 40% da Fidimpresa; 14 milioni e 502mila in provincia di Pesaro e Urbino.
Più di 1.000 i finanziamenti deliberati ad altrettante imprese di cui 754 garantiti nella misura del 40%; oltre 6.300 soci al 31 dicembre.
Sono questi alcuni numeri dell’attività che Fidimpresa, il Consorzio Fidi della CNA, ha totalizzato in provincia di Pesaro e Urbino nel 2014. “Un volume di mutui e crediti agevolati garantiti alle piccole e medie imprese in un momento di crisi gravissima – dice il direttore di Fidimpresa provinciale, Stefano Galli – che ha consentito in questi ultimi anni il salvataggio di centinaia e centinaia di imprese alle quali il sistema bancario tradizionale aveva precedentemente negato linee di finanziamento. Anzi. In molti casi l’attività di Fidimpresa è stata una vera e propria ancora di salvezza per molte imprese di tutti i settori; dall’edilizia alla meccanica; dal mobile ai trasporti; dal commercio ai servizi”. Nonostante i numeri considerevoli, il volume dei finanziamenti risulta comunque in lieve flessione rispetto allo scorso esercizio. “Questo – aggiunte Moreno Bordoni, segretario provinciale della CNA – a causa dell’acutizzarsi della recessione, che ha comportato la chiusura di tante imprese artigiane e, fatto non secondario nella nostra provincia, come riflesso della crisi e della situazione di grave incertezza del maggior istituto di credito della regione che ha provocato una grande restrizione nella erogazione di finanziamenti”.
L’analisi per forma tecnica mette in rilievo che i tipi di finanziamento assistiti dalle garanzie della cooperativa sono stati: finanziamenti chirografari; affidamenti; mutui ipotecari; credito veloce; finanziamenti cambiari. Questi ed altri numeri sono stati illustrati ieri nel corso dell’Assemblea provinciale dei soci di Fidimpresa. In discussione il bilancio di esercizio al 31 dicembre. Nella sua relazione il segretario provinciale della CNA, Moreno Bordoni, ha evidenziato come l’associazione sia fortemente impegnata nell’affiancare le imprese in un momento di particolare difficoltà come questo in cui si intravedono timidi segnali di ripresa.. “Fidimpresa – ha detto – rappresenta il nostro aiuto concreto contro la recessione per una ripartenza. Attraverso la sua attività di garanzia abbiamo consentito non solo a quasi mille imprese di continuare a sopravvivere, ma a molte di queste di investire in sviluppo e tecnologia. E’ nostro dovere, oggi più che mai, aiutare che si sente solo e tutti coloro che si sono visti chiudere le porte in faccia dal sistema bancario. La nostra insomma è una vera e propria mission; quelle di stare al fianco delle aziende meno tutelate: le piccole e le medie imprese.
Al termine dell’assemblea sono stati nominati di due rappresentanti pesaresi che siederanno nel consiglio di amministrazione di Fidimpresa Marche. Si tratta del segretario provinciale della CNA, Moreno Bordoni e della vicepresidente provinciale, Sabina Cardinali.