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Finale provinciale del progetto Enterprise: i due vincitori parteciperanno alla finale europea

Si è svolta il 12 maggio a Forlì, presso la sede dell’associazione, la finale provinciale del progetto “Enterprise” realizzato da CNA Forlì-Cesena e rivolto alle scuole medie superiori, che ha l’obiettivo di favorire la crescita della cultura d’impresa attraverso il dialogo ed il supporto ad idee innovative di studenti. All’incontro hanno preso parte  studenti della classe IV G dell’Istituto R. Ruffilli di Forlì e della classe V Energia dell’Itis Marconi, che hanno presentato le loro idee d’impresa;  i docenti prof. Paolo Laurenzi  per l’Istituto Ruffilli; la prof.ssa Paola Casara, la Dirigente Scolastica Eliana Fiorini ed il Vicedirigente Scolastico Walter Zaccarelli per Itis Marconi;  il direttore generale di CNA Forlì-Cesena Franco Napolitano; Lubiano Montaguti, assessore alle Politiche Educative, Istruzione, Lavoro e Attività produttive del Comune di Forlì; gli imprenditori Matteo Cecchini, Jessica Stenta, Michele Donati, Paola Sansoni, che hanno svolto il ruolo di tutor per i ragazzi e la coordinatrice del progetto Maria Maltoni

L’edizione provinciale di Enterprise ha ottenuto il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Educative, Istruzione, Lavoro e Attività produttive, Progettazione Europea del Comune di Forlì. Sviluppatosi nell’arco di vari mesi, ha visto la predisposizione di progetti d’impresa da parte degli studenti e gli imprenditori di CNA impegnati a supportarli nella costruzione di idee imprenditoriali capaci di collegare le attitudini culturali e professionali degli studenti con le vocazioni e le opportunità presenti sul territorio.

Questi i progetti selezionati: “Romagna Frasche”, realizzato da Matteo Boni, Valerio Di Maio e Alex Fabbroni della classe V Energia Itis: l’idea consiste nella produzione di pellet, gli elementi di interesse sono la sostenibilità dal punto di vista ambientale e la possibilità di valorizzazione in sinergia con altri prodotti del territorio realizzati dalle aziende agricole da cui deriva la materia prima utilizzata, in un’ottica di marketing territoriale.  “Mangiare bene”, realizzato da Giorgia Cavalli, Lisa Zaccherini, Vanessa Lelaj, Elisa Dalmonte della classe IV G Ruffilli: si tratta di una applicazione per smartphone, dedicata in particolare a chi ha problemi di intolleranze alimentari, che consente di avere elementi conoscitivi in tempo reale per la preparazione domestica di piatti. L’app può risultare di interesse per il pubblico, nonostante la presenza nel web di siti che possono mettere a disposizione ricette, dato che il tema delle intolleranze alimentari è di grande attualità. 

I due progetti parteciperanno alla finale nazionale del 21 maggio a Ravenna in cui verrà scelto il migliore progetto italiano per la finale europea. Tutti gli intervenuti hanno sottolineato la necessità di rendere continuative esperienze come quella di Enterprise, che rafforzano la relazione tra scuola e mondo dell’impresa, attraverso una metodologia che si collega alla didattica scolastica, ma che utilizza anche le esperienze “sul campo” maturate dai giovani imprenditori, con l’obiettivo di creare occasioni di creazione di impresa e occupazione per gli studenti del territorio, al termine del loro percorso scolastico.

 

 

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