Sono stati presentati al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il protocollo sulla legalità, sottoscritto in occasione del rinnovo del Contratto collettivo nazionale del settore della moda, e le tabelle del costo del lavoro frutto dell’impegno del Comitato paritetico e dell’Osservatorio nazionale previsto nel Contratto collettivo.
All’incontro ha partecipato CNA Federmoda insieme con le altre rappresentanze imprenditoriali dell’artigianato e delle Pmi del settore moda e con i sindacati.
“La definizione del costo del lavoro è una risposta concreta alla determinazione di parametri per la sostenibilità economica dell’intero settore e garantisce il rispetto delle norme contrattuali. Con queste indicazioni si stabilisce un parametro omogeneo per tutto il territorio nazionale, sulla base del quale calcolare la sostenibilità d’impresa e garantire il rispetto dei diritti di tutti gli attori coinvolti nel processo produttivo. Con questa iniziativa si intende richiamare a un’azione congiunta i ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico, per condividere le tabelle elaborate dalle parti sociali sul costo del lavoro, al fine di promuovere insieme azioni a sostegno della legalità e della sostenibilità della filiera. La tutela del Made in Italy passa anche dal rispetto delle regole finalizzate alla sostenibilità economica dell’intera filiera”, così CNA Federmoda a margine dell’incontro.