Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha firmato con CNA Varese un accordo per l’attivazione di progetti in materia di ‘Ponte generazionale’. Tale accordo rende operativo quello sottoscritto lo scorso 29 aprile 2015 tra CNA Varese e Cgil, Cisl, Uil.
Il Programma ‘Ponte Generazionale’ ha l’obiettivo di sostenere la solidarietà generazionale attraverso una riduzione dell’orario di lavoro per il lavoratore vicino all’età pensionabile e la contemporanea assunzione di un giovane, inserito in azienda con percorsi di affiancamento o scorrimento in base ai ruoli e alle professionalità presenti.
Destinatari dell’iniziativa ‘Nuovo Ponte generazionale’ sono i lavoratori e le lavoratrici a cui manchino non più di 48 mesi per il conseguimento del diritto alla pensione, disponibili a convertire il proprio rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, per consentire il contestuale inserimento in azienda di giovani fra i 18 e i 29 anni.
“In Lombardia affianchiamo politiche innovative a quelle tradizionali per rispondere alle nuove esigenze, siamo all’avanguardia per quanto riguarda le politiche per il lavoro e in grado di creare strumenti tempestivi ed efficaci – dichiara il presidente Maroni -. In particolare, questa è una Misura che sta già dando risultati concreti e che ha trovato piena adesione da parte delle imprese, del mondo sindacale e dei lavoratori”.
“Si tratta di un accordo importante perché punta a creare un canale di trasferimento delle competenze e dei saperi che, in particolare nelle imprese artigiane, rischierebbero di andare dispersi senza un passaggio di conoscenze tra la generazione che le possiede e la generazione che le deve apprendere” ha commentato il presidente di CNA Varese – Ticino Olona Franco Orsi