La CNA di Macerata ha valutato diverse possibilità di impiego di alcuni fondi della Camera di Commercio che, a seguito della sequenza sismica di agosto ed ottobre, sono stati raccolti anche grazie al Fondo di solidarietà istituito dalle Camere di Commercio italiane.
La CNA ha proposto che si impieghino tali fondi in modo tale da intervenire prima possibile: è fondamentale, infatti, evitare che imprese ed artigiani siano costretti a produrre ulteriore documentazione, in aggiunta a quanto stanno già predisponendo per poter accedere alle risorse per la ricostruzione previsti dallo Stato.
A tal proposito la CNA ha chiesto di destinare le risorse a integrazione di quanto già previsto dall’Ordinanza n.13 del Commissario Straordinario per la Ricostruzione, che riconosce l’80% del valore per i beni strumentali e il 60% per le scorte. In questo modo la Camera di Commercio di Macerata potrà intervenire per coprire il residuo del 20% del valore mancante per i beni strumentali e per il 40% delle scorte.
E’ in fase di predisposizione un bando che dovrebbe prevedere differenziazioni migliorative per le aziende che, oltre a risiedere all’interno del “cratere”, hanno sede legale in uno dei comuni delle cosiddette aree interne: un ulteriore vantaggio per le imprese e gli artigiani è costituito dal fatto che, come richiesto dalla CNA, non ci sia bisogno di produrre ulteriore documentazione, aggiuntiva a quanto già richiesto per gli interventi dello Stato.
La CNA invita gli interessati a predisporre la documentazione prevista dall’Ordinanza n. 13 relativa ai beni strumentali e alle scorte, ricordando che i suoi funzionari sono a disposizione per ogni informazione e per la compilazione della richiesta, sia presso la sede provinciale di via Zincone a Macerata (tel. 0733. 27951) che presso le sedi territoriali di: Camerino (Località Torre del Parco tel 0737/641959), Tolentino (via del Vallato 1 tel . 0733/966129), San Severino Marche (Via Virgilio da San Severino 56/58, tel. 0733.645057), Matelica (via Biagiaretti 15 0737/85255).