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Fossombrone: le richieste di CNA all’amministrazione

Incontro costruttivo tra imprese e amministrazione comunale di Fossombrone. La CNA locale ha infatti incontrato nei giorni scorsi il sindaco di Fossombrone Gabriele Bonci e l’assessore all’urbanistica, lavori pubblici e attività produttive, Rolando Cornettone per parlare di alcune questioni riguardanti la città e le attività economiche. All’incontro erano presenti per la CNA forsempronese, il presidente Massimo Marini e il responsabile dell’area territoriale, Fausto Baldarelli. In particolare l’associazione ha posto all’attenzione del sindaco il problema del parcheggio nel centro storico con particolare riferimento alla parte terminale di Corso Garibaldi (area Duomo). “Un tratto – ha detto il presidente Marini – che vede i pochi parcheggi disponibili occupati in maniera stabile dai residenti. Mancando infatti un criterio di regolamentazione della sosta accade che tutti gli stalli siano occupati perennemente da auto dei residenti. Una cosa che complica la vita delle attività commerciali e artigianali della zona anche per quel che riguarda le operazioni di carico e scarico. Non solo. Le soste di tipo stanziale non permettono un turn over dei parcheggi e quindi limitano anche la possibilità ai clienti delle attività una sosta anche breve”. Per questo la CNA ha proposto al Comune che gli stalli di Corso Garibaldi siano regolati (durante le ore diurne), da soste con disco orario nella misura massima di 30-40 minuti. Al primo cittadino la CNA ha chiesto poi una moratoria sulle sanzioni per la tassa di pubblicità sulle vetrine delle attività commerciali e artigianali. Un settore che non era mai stato disciplinato e che improvvisamente è stato penalizzato da una selva di cartelle esattoriali e di ammende alle imprese. L’associazione non chiede un condono tout court ma almeno la cancellazione delle penali e delle sanzioni. Infine la CNA ha rinnovato l’invito all’amministrazione affinché per gli appalti relativi ad opere di interesse pubblico e per importi inferiori al milione di euro, vengano favorite le imprese locali. 

 

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