Nuovo round di audizioni ieri al Parlamento europeo, chiamato ad ascoltare e convalidare la nomina dei candidati Commissari di Francia, Romania e Ungheria.
Già dalla prima mattina, il candidato ungherese per la politica di vicinato e allargamento, Olivér Várhelyi, è stato ascoltato dalla Commissione per gli affari esteri (AFET) non riuscendo tuttavia ad ottenere la maggioranza necessaria. Socialisti, Liberali, Verdi e Sinistra sono stati determinanti nel ‘rimandare’ il candidato Commissario, che riceverà ora ulteriori domande scritte alle quali dovrà rispondere entro lunedì 18 novembre. In base alle risposte che riceveranno, i deputati decideranno se tenere una seconda audizioni con il candidato Commissario.
Successivamente e in contemporanea, anche il candidato francese al mercato interno, Thierry Breton, e la candidata romena ai trasporti, Adina Valean, sono stati ascoltati rispettivamente dalle Commissioni per il mercato interno (IMCO) e per l’industria e l’energia (ITRE), e dalla Commissione per i trasporti (TRAN).