Mercoledì 13 aprile 2016, nella prestigiosa location di Opificio 31, in Via Tortona 31 nel distretto milanese di riferimento della Milano Design Week, brindisi tra i vertici di Cna e lo “special guest”, l’ambasciatore di Lettonia Artis Bertulis, salutati dall’arrivo di Cristina Tajani, Assessore alle politiche per il lavoro, sviluppo economico, università e ricerca del Comune di Milano.
Per il quarto anno e in maniera più completa e strutturata, dal 12 al 17 aprile 2016, CNA ha proposto il proprio Fuori Salone e con l’evento “THE FUTURE OF ITALIAN HERITAGE, innovation and design meet the excellence” ha portato a Milano l’artigianato e l’eccellenza del made in Italy.
Una collettiva di aziende provenienti da tutta Italia (25 per l’esattezza) nei diversi settori di riferimento compongono e “arredano” – nel vero senso della parola – lo spazio espositivo dell’area, introdotte da un ingresso colorato e ottimista, la foresta tropicale tutta foglie e fiori (di carta) di Atelier Descartes che accompagna l’occhio del visitatore verso il centro della scena.
Tra i saluti e le congratulazioni, decisamente ottimiste anche le parole dei relatori – Giuseppe Vivace segretario CNA Lombardia, Daniela Cavagna presidente CNA Milano Monza Brianza, Giovanni Cugliari vicepresidente CNA Produzione, Antonio Franceschini responsabile internazionalizzazione e Federmoda, Antonio Mecca responsabile comunicazione CNA Lombardia – che in maniera unanime hanno lodato un’Italia operosa e artigiana, creativa e “capace”, che non ha nulla da invidiare al grande design straniero. Perché la bellezza, come nella vita vera, è quella delle cose quotidiane, dei particolari, della cura, delle piccole imprese.
Non a caso il simbolo dell’esposizione e del progetto è un‘ape operaia perché l’ape che impollina i fiori è il primo simbolo del rifiorire di un’economia basata sul lavoro, sul saper fare e su di una tradizione tipicamente italiana che è abituata al confronto continuo e al sapersi reinventare per scoprire nuovi orizzonti.
E, in mezzo a tutta questa italianità, ospite d’onore e partner speciale il design lettone: L’Agenzia per gli Investimenti e lo sviluppo della Lettonia (LIAA) infatti ha organizzato l’esposizione collettiva di prodotti del design lettone che mostrano le eccellenze di un paese dalle grandi tradizioni e dalla grandi potenzialità.
Quindi mentre il brokeraggio promosso e organizzato dall’Enterprise Europe Network, una delle più grandi reti del mondo finanziata dalla Commissione Europea, continua e ferve di appuntamenti al secondo piano della location (con 170 imprese iscritte e 400 appuntamenti confermati), la cooperazione internazionale inizia proprio dalla Lettonia.
L’ambasciatore lettone, presente alla serata, si è dimostrato onorato e felice di partecipare a fianco dell’Italia in questa importante occasione e ha raccontato di come il suo paese possa essere facile e ospitale per noi italiani. Un invito a visitarlo e collaborare in futuro perché i confini del mondo arrivano dove noi vogliamo e ci spingiamo a guardarli. Quindi pronti a puntare lontano e soprattutto a fare..rete!