«L’intesa istituzionale raggiunta ieri in Consiglio regionale sull’istituzione del nuovo comune che unirà in un solo centro Pescara, Montesilvano e Spoltore, costituisce un importante passo in avanti sulla strada di un nuovo, positivo assetto del nostro territorio. E va dato atto al presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, di favorire questo processo con la sua iniziativa». Lo afferma il direttore della Cna di Pescara, Carmine Salce, commentando positivamente l’esito degli incontri istituzionali tenuti ieri a Palazzo dell’Emiciclo, all’Aquila, relativi sia alla costituzione del nuovo grande comune adriatico, sia al riconoscimento dello “status” di capoluogo di Regione alla città dell’Aquila.
«Come associazione d’impresa – afferma Salce – siamo stati fin dall’inizio tra i più impegnati nel sostenere la fusione, scaturita da un referendum popolare in cui a netta maggioranza si sono espressi i cittadini di Pescara, Montesilvano e Spoltore. E cogliendo le enormi opportunità che deriveranno per tutti, cittadini e imprese, dal processo di fusione. Un processo che si tradurrà in minor pressione fiscale, servizi più efficaci ed efficienti, maggiore dotazione infrastrutturale, risparmi del costo della politica, forte protagonismo in un’area vasta dell’Adriatico e del Centro Italia».
Salce, che sottolinea il valore dell’iniziativa messa in campo dal presidente della Regione e dai diversi gruppi consiliari che hanno prodotto disegni di legge sull’istituzione del nuovo comune unico, annuncia «un convegno della Cna, per metà ottobre, in cui alla presenza di diverse personalità istituzionali proverà a fare il punto sulle diverse novità intervenute, ma soprattutto sulle straordinarie opportunità che si aprono per cittadini e imprese».