Gino Sabatini è stato confermato nella carica di Presidente della Camera di Commercio della regione Marche. Oggi si è insediato il nuovo Consiglio camerale per il quinquennio 2024/2029 nominato con Decreto del Presidente della Regione Marche e il primo atto del nuovo consiglio è stata la nomina, all’unanimità, di Sabatini che ha ringraziato il consiglio e ha ricordato l’importante lavoro della Camera nei cinque anni complessi che l’ente marchigiano, il primo in Italia per estensione geografica e il quinto per numerosità di imprese rappresentate, ha portato avanti.
“La parola d’ordine per questo nuovo mandato continua a essere, con ancora più forza e condivisione, per la valorizzazione dell’economia, delle imprese e dell’intero territorio delle Marche” ha dichiarato Sabatini, che è anche vicepresidente CNA, “come ribadiamo il concetto di impresa al centro, come viatico di questa governance. I primi cinque anni hanno visto il sistema economico affrontare sfide inedite e davvero complesse, oggi ci affacciamo su un mondo nuovo con priorità e urgenze diverse: una è quella dell’intelligenza artificiale cui affiancheremo l’intelligenza artigiana, commerciale, industriale e agricola”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente di Unioncamere Andrea Prete, che ha seguito tutti i lavori odierni e di cui Gino Sabatini è Vice nel board nazionale. “Plaudo a questa rielezione e non c’è occasione in cui non porti a modello di unificazione la Camera delle Marche: un esempio di successo di cui il rinnovo del Presidente è cartina tornasole” ha dichiarato Andrea Prete ricordando che la sua prima uscita pubblica quale Presidente del sistema camerale nazionale è stata come ospite di Camera Marche nel 2021 al MICAM. Prete ha sottolineato come la dimensione regionale della Camera di Commercio abbia fatto dell’Ente il primo interlocutore della Regione Marche e come le Camere di Commercio siano utili nella misura in cui lo sono per le imprese.
Hanno voluto portare il loro saluto e augurio al Presidente e al nuovo Consiglio anche il Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli: “Sono stati anni di grande collaborazione in momenti critici e siamo davvero molto soddisfatti di questa continuità. Prezioso il percorso di confronto e concertazione di reciproca crescita di cui ringrazio la
Camera di Commercio delle Marche, che ci ha portato a lavorare insieme, usciti dall’emergenza pandemica, per raggiungere obbiettivi prioritari per la nostra comunità con gli asset di internazionalizzazione, turismo, sviluppo dell’entroterra al primo posto. Abbiamo innescato insieme un meccanismo quello riconosciuto come filiera istituzionale che altro non è che la leale collaborazione sugli obbietti della collettività e che ha portato alla responsabilizzazione di tutti noi amministratori. L’auspicio per i prossimi anni è di continuare si questa convergenza patrimonializzando lo spirito e il metodo maturati nel quinquennio passato.”
Presente anche il sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze Lucia Albano, che ha sottolineato l’importanza della presenza unitaria e della compattezza espressa dalla realtà camerale marchigiana.