L’internazionalizzazione è una strategia di crescita premiante, che va condotta con attenzione e metodologie specifiche che tengano conto dei singoli mercati di sbocco. Avendo questo bene in mente, il team di Export Box, il servizio della CNA provinciale di Ancona per chi intende operare sui mercati esteri, organizza ormai da anni serate di approfondimento su singoli mercati. Dopo i Balcani, la Turchia, il Marocco e la Cina, nei giorni scorsi si è tenuto un interessante seminario sull’Albania.
L’Italia è il primo partner dell’Albania in termini di interscambio commerciale. Le importazioni in Albania dai Paesi dell’UE hanno raggiunto la quota di 886,7 milioni di euro, dei quali circa il 48% riguarda prodotti e merci “Made in Italy”. Il Paese è dunque interessante sia da un punto di vista produttivo, sia da un punto di vista commerciale.
La serata è stata aperta da Giandomenico Frittelli, del Consolato Onorario dell’Albania ad Ancona, che ha spiegato come il consolato sia a disposizione di chi ha bisogno di assistenza per il Paese.
Le opportunità commerciali sono state illustrate ai numerosi presenti da Arrigo Moretti, amministratore delegato della ASA Service Group, una società di diritto albanese e di proprietà italiana, specializzata nella fornitura di consulenze di marketing e ricerca clienti.
Infine, sono stati spiegati gli aspetti legali, tributari, legati alla consulenza del lavoro e alle dogane da Carlo Alberto Cavicchioli, socio e fondatore di TALIS, una società presente con un proprio ufficio da 10 anni a Tirana e pertanto in grado di dare informazioni estremamente qualificate su questi temi. Cavicchioli è anche segretario generale di CIIM sezione Balcani, la Confederazione degli Imprenditori Italiani nel Mondo, che – grazie al proprio network di relazioni – può fornire ulteriore aiuto agli imprenditori che intendono approcciare questo Paese.
La CNA di Ancona firmerà una convenzione con queste società, in modo da offrire ai propri associati un servizio specialistico a condizioni vantaggiose.
