“Purtroppo ci troviamo di fronte all’ennesima emergenza, che sta portando a ritardi medi di due settimane nella consegna delle merci e che tocca anche i costi. La sicurezza impone forti incrementi di spesa, assicurativi e di trasporto, ma anche ridisegnare le rotte fa aumentare i costi. Uno scotto che pagano sia le piccole imprese che non riescono a poter recuperare l’incidenza degli aumenti sul prodotto finale sia il comparto dei trasporti, con i porti italiani che stanno avendo un calo giorno dopo giorno del traffico di merci. Rischiamo di ritrovarci di fronte a una seconda crisi dei materiali, come avvenuto durante la pandemia.” Il segretario generale CNA, Otello Gregorini, ha parlato delle conseguenze della crisi del Mar Rosso sulle piccole e medie imprese italiane con Daniel Della Seta al programma del GR Parlamento “L’Italia Che Va”.