Nel 2018 il settore agroalimentare si è confermato strategico per l’economia italiana con oltre 42 miliardi di euro di export e ICQRF, con la sua quotidiana azione a tutela del Made in Italy, ha contribuito significativamente a mantenere alta la reputazione della qualità dei prodotti italiani.
Il Report contiene il dettaglio dell’attività svolta dall’ICQRF contro frodi, usurpazioni, fenomeni di Italian sounding e contraffazioni a danno del Made in Italy di qualità e dei consumatori, nonché nel contrasto alla criminalità agroalimentare.
I risultati operativi del 2018 confermano la qualità del sistema dei controlli italiano e il posizionamento dell’ICQRF tra le principali Autorità antifrode nel food a livello mondiale I controlli antifrode sono stati 54.098, di cui 40.301 ispettivi e 13.797 analitici. Gli operatori ispezionati sono stati oltre 25.000 e i prodotti controllati circa 53.000. Le irregolarità rilevate hanno riguardato il 20,3% degli operatori, il 12,4% dei prodotti e 8,7% sono stati i campioni con esito analitico irregolare. Il contrasto ai comportamenti criminosi nel settore agroalimentare è stato particolarmente intenso e anche nel 2018 ICQRF è stato protagonista delle più rilevanti operazioni di polizia giudiziaria in tale ambito. Qualche dato: – 721 le notizie di reato (+58% sul 2017) e 4.194 le contestazioni amministrative (+13%). Ad esse si aggiungono 2.629 diffide emesse nei confronti degli operatori; – circa 17,6 milioni di kg di merce sequestrata per un valore dei sequestri di oltre 34 milioni di euro; – 561 gli interventi fuori dei confini nazionali e sul web a tutela del Made in Italy agroalimentare. I controlli hanno riguardato per l’87% i prodotti alimentari e per il restante 13% i mezzi tecnici per l’agricoltura (mangimi, fertilizzanti, sementi, prodotti fitosanitari). Con riferimento ai singoli comparti agroalimentari, 17.820 controlli hanno interessato il settore vitivinicolo, 7.157 l’oleario, 5.102 il lattiero caseario, 3.226 il settore della carne, 2.967 l’ortofrutta, 2.666 i cereali e derivati, 2.202 le conserve vegetali, 1.961 le sostanze zuccherine, 911 miele, 679 uova, 516 bevande spiritose e 1.959 altri settori. I controlli ispettivi e analitici sui mezzi tecnici in agricoltura sono stati nel complesso 6.932. In settori quali vino e olio d’oliva ICQRF si conferma come Autorità pubblica che svolge il maggior numero di controlli antifrode al mondo. ICQRF è Autorità sanzionatoria per numerose violazioni nell’agroalimentare, anche contestate da altre Autorità di controllo. Nel corso degli anni la competenza sanzionatoria si è via via estesa e attualmente ICQRF è, tra l’altro, l’autorità competente ad irrogare le sanzioni per le violazioni amministrative in materia di: etichettatura dei prodotti alimentari, produzioni a denominazione d’origine e ad indicazione geografica protetta (DOP ed IGP), vino e prodotti vitivinicoli, produzioni da agricoltura biologica, Organismi Geneticamente Modificati, sementi e materiale di propagazione vegetale, mangimi e materie prime per mangimi. Nel 2018 ICQRF ha emesso 2.588 ordinanze ingiunzioni di pagamento, per un importo di circa 7 milioni di euro.