L’introduzione della TARI con la Legge 147/2013 (Legge di Stabilità 2014), ha portato alla ribalta tutti i problemi mai risolti riguardanti la tassazione sui rifiuti, in specie, quella riferita agli immobili strumentali delle imprese. Tutto ciò ha portato ad un aggravio di costi ingiustificato per molte delle nostre imprese.
Come sapete la CNA è da tempo impegnata in un’azione politica nel tentativo di ottenere una modifica delle norme di riferimento, al fine di ottenere un sistema di imposizione che rispecchi effettivamente la quantità e la tipologia dei rifiuti prodotti dalle nostre aziende. Inoltre, sul territorio ci sono state moltissime azioni per sollecitare i Comuni a modificare i regolamenti non coerenti e per supportare le aziende nei casi di scorretta applicazione del tributo.
Al fine di fare il punto della situazione e valutare le possibili ulteriori azioni da mettere in campo, abbiamo ritenuto utile organizzare una riunione inter-area unitamente al DPT delle Politiche ambientali, dedicata a questo tema, che si terrà.
Martedì 20 dicembre alle ore 10.30 presso CNA Nazionale
Nel corso della riunione oltre ad effettuare una breve sintesi dell’evoluzione normativa e lo stato dell’arte si presenteranno i dati relativi all’applicazione della TARI nei 124 Comuni Italiani oggetto di analisi nel Rapporto dell’Osservatorio CNA sulla tassazione della piccola imprese: “Comune che vai fisco che trovi”.
In fine, verranno illustrate le iniziative già messe in campo e quelle che occorre ancora fare per raggiungere il fondamentale obiettivo primario ed immediato di evitare la tassazione sulle aree degli immobili destinate alla produzione di rifiuti speciali, utilizzando l’assetto normativo attuale.
Per motivi organizzativi vi chiediamo di confermare la vostra partecipazione tramite il link sottostante, precisando se la partecipazione avverrà in presenza o in video.