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I nuovi ruoli professionali degli studi medici e dei laboratori odontotecnici

Il prossimo giovedì 24 gennaio alle 19 presso la sede provinciale CNA di via Maiella (Sala Castagnetti) si svolgerà un seminario rivolto ad imprese e professionisti che operano in studi medici e laboratori odontotecnici, focalizzato sui nuovi ruoli professionali derivanti dalle modifiche ai regolamenti relativi a privacy, medical devices, responsabilità professionale.
Il docente dott. Daniele Dondarini, fisico sanitario e consulente di strutture e professionisti in ambito sanitario, divulgatore nel campo dell’applicazione normativa di settore con ampia esperienza nel settore odontoiatrico ed odontotecnico, parlerà del governo delle responsabilità tra clinico e tecnico dopo la Legge Gelli/Bianco, di abusivismo e modifica del quadro sanzionatorio operato dalla Legge Lorenzin; dei ruoli professionali dell’odontotecnico e del clinico con il nuovo Regolamento comunitario sui medical devices; del trattamento dei dati personali e particolari tra lo studio ed il laboratorio.

A seguire uno spazio dedicato alle domande dal pubblico. Coordina la serata Debora Bondavalli, Portavoce Territoriale e Regionale Odontotecnici per CNA.

“Il nostro obiettivo è fare chiarezza sulle evoluzioni normative, che hanno determinato nuove mansioni ed adempimenti – spiega Debora Bondavalli – continuando a tenere alta l’attenzione sul mancato riconoscimento della figura odontotecnica tra le professioni sanitarie. Una situazione che mortifica una categoria e soprattutto vede crescere la distanza tra ciò che le disposizioni normative attribuiscono all’odontotecnico fabbricante di dispositivi su misura e quello che riconosce lo specifico profilo professionale nazionale. L’inadeguatezza di un profilo concepito nel 1928 con i compiti e le attribuzioni riconosciute agli odontotecnici in epoca digitale da tutte le norme regolamentari è facilmente intuibile da chiunque, anche se non addetto ai lavori. Alle richieste di adeguamento professionale degli operatori dovrebbe corrispondere un inquadramento professionale moderno ed al passo con i tempi”.

 

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