“Abbiamo sempre ricordato che il mondo della filiera audiovisiva rappresenta imprese, investimenti e posti di lavoro. Per questo consideriamo strategiche le nostre partnership, a partire da quella con Banca Etica che ha sottoscritto CNA Nazionale, così come quella con Film Commission Torino e Piemonte”. Ad affermarlo Delio Zanzottera, segretario di CNA Piemonte.
Zanzottera ha affiancato la capodelegazione Rachele Sinico che ha guidato un gruppo con 15 produttori cinematografici piemontesi al Marchè du Film di Cannes e ai panel organizzati presso l’Italian Pavillon. La delegazione più numerosa tra le regioni italiane che riporta in auge il cinema “Made in Piemonte”.
Alle parole del segretario regionale ha fatto eco il presidente di CNA Piemonte Cinema e Audiovisivo, Mattia Puleo: “La ricca delegazione di produttori piemontesi conferma una grande capacità di internazionalizzare. Il Festival di Cannes, appuntamento per eccellenza del mercato internazionale del cinema, rappresenta un momento preziosissimo per lanciare il gruppo delle imprese piemontesi verso nuovi e più ambiziosi obiettivi. Il Torino Film Industry – ha concluso – sarà un momento irrinunciabile per un 2023 all’insegna di un importante crescita e valorizzazione del settore”.
Torino Film Industry dall’anno scorso ha rappresentato una pietra miliare per il rapporto tra la filiera e gli imprenditori di CNA. Il lavoro, infatti, si è concentrato perché il settore del cinema e dell’audiovisivo venisse percepito non solo come produzione culturale ma anche industriale. Sono state gettate le basi per creare una rete attiva tra imprese e tra queste e le maestranze. Solo la crescita del tessuto imprenditoriale locale può segnare la cifra della presenza di un settore su un territorio, ed evitare, così, la marginalità. Il sistema del Piemonte, oggi, può confermare un’attiva presenza internazionale nel documentario e una serie di competenze pronte a mettersi a disposizione delle grandi produzioni nazionali ed estere.