La Cna territoriale e la sezione Ascom di Ragusa esprimono la propria indignazione per quanto accaduto la scorsa notte in città. Infatti, in vista dell’inaugurazione della chiesa San Pio X di viale Europa, il Comune ha ritenuto opportuno smontare tre impianti pubblicitari 6×3 senza fornire comunicazione alle aziende sul luogo in cui questi impianti sono stati conferiti. “E’ da questa mattina – dicono il delegato per l’impiantistica pubblicitaria della Cna territoriale di Ragusa, Salvatore Bellina, e il presidente dell’Ascom di Ragusa, Salvo Ingallinera – che le nostre imprese sono alla ricerca dei propri impianti che, tra l’altro, neppure a dirlo, erano stati regolarmente autorizzati dal Comune oltre che dal Genio civile. E’ una situazione paradossale. Le imprese che pagano le tasse regolarmente e che operano nella legalità sono penalizzate così, senza alcun tipo di riguardo. E tutto ciò mentre continuiamo a segnalare, in città, la presenza di impianti abusivi rispetto ai quali poco si sta facendo. Inoltre, sono state penalizzate, con un danno d’immagine ed economico non da poco, anche le aziende che avevano chiesto di promuoversi attraverso questo sistema. Chiediamo, dunque, di sapere dove sono andati a finire questi impianti. Non è possibile che le nostre imprese debbano, per colpa dell’’incompetenza di altri, fare i conti con un calo della propria credibilità professionale. Sicuramente, si sarebbe potuta adottare una procedura diversa. Così, invece, sembriamo nel Far West, completamente senza regole”.

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