“Una carezza e un sorriso” è il titolo dell’incontro con Papa Francesco, al quale il Cupla (Coordinamento pensionati aderenti alle associazioni dei lavoratori autonomi del commercio, artigianato e agricoltura) ha partecipato con una delegazione di oltre cinquecento pensionati associati, promosso dalla fondazione Età Grande presieduta da monsignor Vincenzo Paglia, nell’ambito dell’udienza che si è tenuta lo scorso sabato 27 aprile, presso l’aula Paolo VI.
Un piacere e una soddisfazione incontrare il Santo Padre che nei confronti degli anziani ha sempre mostrato grande attenzione e sensibilità, usando parole molto chiare in difesa delle fragilità e della non autosufficienza, per la dignità della condizione degli anziani. Così come nel suo continuo richiamo alla solidarietà intergenerazionale, e al rafforzamento dei valori educativi della famiglia. Così il Coordinamento del Cupla ringraziando per questa opportunità.
“Una carezza e un sorriso” come messaggio affettivo anche verso l’impegno tenace del Santo Padre in questo momento di tensioni internazionali, di paura e di preoccupazioni, dove la voce di Papa Francesco per la pace è una speranza e una chiamata collettiva all’impegno di tutti.
“Nella consapevolezza dell’opportunità che ci viene concessa di ascoltare il messaggio del Papa e di percepirne la vicinanza, con la nostra partecipazione -sottolinea il Cupla – vogliamo altresì esternare al Santo Padre i sentimenti di affetto e gratitudine da parte di tutto il Coordinamento”.
Il Cupla è composto dalle otto associazioni nazionali dei pensionati, tra cui CNA Pensionati, e rappresenta oltre cinque milioni di pensionati del mondo del lavoro autonomo. Si propone di promuovere, nei confronti delle istituzioni italiane ed europee, gli interessi e le istanze dei pensionati e degli anziani. Il Cupla è presente a livello nazionale, regionale e provinciale.