Una riforma fiscale che spazia dalle aliquote Irpef al concordato preventivo per aiutare i ceti medi, alla rateizzazione dei debiti fiscali per dare una mano a tutti i contribuenti. Una riforma in fase di attuazione avanzata: sono già in Gazzetta Ufficiale sette decreti legislativi mentre altri due provvedimenti verranno presentati nel corso del prossimo consiglio dei ministri.
“Tendiamo una mano alle piccole imprese attraverso il concordato – ha dichiarato al Tg5 il viceministro Maurizio Leo a margine di un convegno della nostra Confederazione sulla riforma fiscale – Vogliamo instaurare un rapporto diverso con i contribuenti: non più controlli ex post ma collaborazione ex ante, mantenendo rigore nei confronti di chi commette frodi oppure omette di presentare le dichiarazioni”.
Un operato che soddisfa in parte la CNA, come ha sottolineato il presidente nazionale Dario Costantini sempre ai microfoni dell’ammiraglia informativa di Mediaset: “Nel corso del convegno mi sono lamentato con il vice ministro Leo per l’innalzamento della ritenuta sui bonifici per i lavori edili che è passata dall’8 all’11% traducendosi in maggiori imposte per le imprese”, ha evidenziato.