Lo scorso 30 gennaio una delegazione di operatori turistici aderenti alla CNA comunale di Vittoria era stata ricevuta dai commissari. All’attenzione degli stessi era stato sottoposto un programma con alcuni punti indispensabili e di stretta competenza amministrativa utili a riqualificare e rilanciare le tante eccellenze culturali, paesaggistiche, enogastronomiche e ricettive del nostro territorio. Tra le questioni più importanti che gli operatori economici della CNA avevano sottoposto all’attenzione dei commissari la cura dell’ambiente, il rispetto della legalità nello svolgimento di alcune attività (taxi, Ncc, B&b) e la condivisone di percorsi di valorizzazione turistico-culturale con le altre amministrazioni. Tutte richieste che i commissari avevano ritenuto utili e legittime. “Ma dopo l’incontro del 30 gennaio – sottolineano dalla CNA comunale di Vittoria – non è successo nulla. Le condizioni ambientali rimangono tali, l’abusivismo nei settori logistici e ricettivi persiste e di eventuali rapporti con le altre amministrazioni della nostra provincia non si sa nulla. La bella stagione si avvicina, il territorio aspetta di essere “bonificato”, tutelato e valorizzato, non farlo o attendere (non si sa che cosa) significa penalizzare gli sforzi e l’entusiasmo delle numerose attività del settore turistico che operano nella legalità”.