Non sono saliti sul podio ma siamo davvero soddisfatti del risultato raggiunto da Linky Innovation e dell’opportunità che CNA ha potuto offrire a questi giovani imprenditori – dichiara il Direttore Generale della CNA Territoriale di Fermo Alessandro Miglioresoprattutto perché accende una luce sulle possibilità dell’impresa innovativa in un territorio, come il Fermano, che purtroppo su questo fronte resta ancora fanalino di coda ”.

Su un totale regionale di 351 società iscritte alla sezione “start up innovative” del registro imprese, pari al 3,6% del totale nazionale (9699 startup), infatti, solo 23 sono made in Fermano: “Di queste – prosegue Migliore13 appartengono al settore dei servizi, di fatto quello in cui si registra una maggiore concentrazione di imprese innovative cioè 234 a livello regionale, 9 all’industria e artigianato e 1 all’agricoltura. Per favorire l’inversione di tendenza è necessario continuare a lavorare su cultura di impresa e sull’innovazione, oltre che agevolare il credito e l’accompagnamento dei nuovi imprenditori”.

Superata la selezione regionale, classificandosi al primo posto su 38 imprese candidate da tutte le Marche, la start up di Falerone Linky Innovation srl ha partecipato alla finale nazionale del Premio Cambiamenti 2018 di CNA. Venerdì scorso al Nazionale Spazio Eventi di Roma, Paolo Pipponzi e Cristiano Nardi hanno presentato di fronte alla giuria presieduta da Andrea Pezzi lo skateboard elettrico più desiderato in Europa e non solo: 2 minuti a disposizione per ognuna delle 20 start up che sono arrivate all’atto finale della terza edizione del premio dedicato al pensiero innovativo italiano, che ha visto ben 859 imprese candidate.

Progettato utilizzando materiali ad alte prestazioni, lo skateboard Linky è dotato di un sistema di piega unico al mondo e si trasporta comodamente all’interno di uno zaino. Grazie ad una campagna di crowdfunding, la start up fermana è riuscita a metterlo in produzione e lo sta consegnando in tutto il mondo, in particolare sui mercati europei e statunitense.

Alla migliore start up dell’anno 20mila euro (in denaro o come primo investimento in una campagna di crowdfunding), 2mila euro in  servizi di consulenza CNA, 2 anni di adesione al sistema della Confederazione, un viaggio a Dublino per beneficiare di 4 ore di consulenza nella sede europea di Facebook, oltre alla partecipazione a eventi formativi con Google Italia, Roland DG Italia e H-Farm.  Alla seconda e alla terza classificata 5mila euro, servizi CNA per 2mila euro, 2 anni di adesione alla Confederazione, la partecipazione a una campagna Facebook, eventi formativi con Google Italia e Roland DG.

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