Marche, l’impresa è sempre più giovane. Tra gennaio e aprile, secondo il Centro Studi Sistema della CNA Marche sono nate 820 attività guidate da imprenditori con meno di 35 anni mentre ad aver cessato l’attività sono state in 521, con un saldo positivo di 299 unità e la creazione di 800 posti di lavoro. Nelle Marche le imprese con titolari under 35 sono 14.192 ed offrono lavoro a 40 mila dipendenti.
“Si tratta” hanno commentato il presidente CNA Marche Gino Sabatini ed il segretario Otello Gregorini “di un dato molto confortante, anche perché in controtendenza rispetto al dato complessivo del sistema produttivo marchigiano che nel primo trimestre di quest’anno ha perso 1.394 imprese. Questo significa che molti giovani marchigiani hanno deciso di non aspettare che venga offerto loro un lavoro ma se lo sono creato da soli. Ora le istituzioni debbono sostenerle con provvedimenti mirati alla sburocratizzazione e all’alleggerimento fiscale. Inoltre vanno rese operative leggi che già esistono. È il caso dei mutui agevolati per nuove imprese costituite da giovani. Un provvedimento entrato in vigore il 24 dicembre del 2013 ma non ancora operativo.”
Tra i settori, sono il commercio ed i servizi ad attrarre maggiormente i giovani, con una grande attenzione ai servizi innovativi ed ai servizi alle imprese, ma anche all’agricoltura dove i giovani neoimprenditori puntano sempre di più sulle produzioni biologiche e di qualità.
Delle 14.192 imprese marchigiane under 35, la fetta più grossa è rappresentata dal commercio (3.626) seguito dalle costruzioni (2.380) e dalle attività manifatturiere (1.476). Le imprese agricole sono 1.020, quelle di servizi alla persona 853 e dei servizi alle imprese 468.
Sui territori la provincia con il maggior numero di giovani imprenditori è quella di Ancona (3.890 di cui 236 nate negli ultimi tre mesi) seguita da Macerata (3.512), Pesaro Urbino (3.055), Ascoli Piceno (1.974) e Fermo (1.761).