Sono dodici gli artigiani premiati ieri a Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo, per la seconda edizione di “Una vita da Artigiano”, il progetto di CNA Valdichiana che racconta e premia l’esperienza di tanti imprenditori che hanno fatto la storia dell’artigianato nel territorio.
I primi a salire sul palco sono stati Andrea Bianconi, in attività dal 2001 nel settore dell’oreficeria e bigiotteria e Graziano Ricciai, artigiano stuccatore da ben 30 anni, omaggiati dal primo cittadino di Castiglion Fiorentino, Mario Agnelli.
A seguire, il primo cittadino di Cortona, Luciano Meoni ha consegnato le targhe a Carla Montigiani che da più di 30 anni lavora nell’ambito orafo, appassionata di calcio e tra le prime calciatrici della squadra di calcio femminile di Camucia Cortona, e Vittorio Borri, che da 43 anni gestisce una impresa edile che si occupa soprattutto di ristrutturazioni.
Roberta Casini, sindaco del Comune di Lucignano, ha premiato Omero Mazzoli e Moreno Mencacci. Il primo artigiano, con la sua ditta “Eurorecinzioni di Mazzoli Omero & C.”si occupa di installazione di recinzioni e cura di giardini dal 2002. Anche Moreno Mencacci ha iniziato l’attività “Elettroimpianti 2M” in proprio nel 2002, occupandosi di impianti elettrici civili e industriali, manutenzioni, riparazioni, impianti fotovoltaici, consulenza, progettazione e installazione impianti.
A seguire Anna Bernardini, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “G. Marcelli” di Foiano, ha consegnato le targhe di riconoscimento a Nicoletta Simonella e Mario Radicchi, di Marciano della Chiana. Nicoletta Simonella, nel 1991 è subentrata al padre nell’azienda che ancora ne mantiene il nome (“Simonella Mario di Simonella Nicoletta”) e si occupa di restauro di mobili e complementi di arredo in legno. Mario Radicchi è un artigiano di lungo corso: ha iniziato a circa 12 anni come falegname ma poi ha proseguito la sua carriera professionale come muratore, sua vera passione. Da 40 anni gestisce un’impresa di lavori edili “Edilprimavera”, con cui ha restaurato alcuni tra i più bei casolari e agriturismi-resort della Toscana.
Il Sindaco di Monte San Savino, Margherita Scarpellini, ha premiato Pierina Vitali, storica parrucchiera savinese con oltre 50 anni di attività e Guido Donati che da 33 anni lavora in proprio nell’ambito dell’installazione degli impianti termoidraulici.
Le ultime a salire sul palco sono state le foianesi Maria Pia Mancini, che da 41 anni gestisce uno storico salone di acconciature e Patrizia Tommassini che da 47 anni guida lo ‘Scatolificio ANPA di Tralci Mario”, omaggiate dal primo cittadino Francesco Sonnati.
“Abbiamo festeggiato la seconda edizione del premio in un clima diverso, tra emergenza sanitaria ed economica che ancora ci proietta verso mesi dominati dall’incertezza – ha commentato il presidente di CNA Valdichiana, Nico Vanni – Mai come ora iniziative come questa hanno ancora più valore perché siamo qui a promuovere la dedizione al lavoro di tanti colleghi con la passione, il coraggio e l’orgoglio di essere artigiani e di vincere anche questa sfida, accanto a chi amministra le nostre comunità”.
“Una serata per rendere omaggio ai nostri artigiani, a chi con passione, sacrificio, tradizione e innovazione porta avanti da tanti anni la propria attività imprenditoriale – ha affermato la presidente di CNA Arezzo, Franca Binazzi – E’ stata una serata ricca di storie aziendali, alcune lunghe 50 anni, e di vita personale che ha regalato al pubblico emozioni concrete dalla voce di chi opera sul territorio con spirito di sacrificio per sé e per i propri dipendenti. Un segnale importante la presenza dei Sindaci della Valdichiana a testimoniare in questo momento complesso l’importanza di unire sforzi e strategie, associazioni ed istituzioni, verso il comune obiettivo di affrontare gli effetti economici dell’emergenza purtroppo ancora in atto. Un appello raccolto da tutti i Sindaci presenti con spirito di collaborazione e disponibilità a rafforzare un dialogo per sostenere l’economia della vallata e il lavoro quotidiano di artigiani e piccole e medie imprese che non si arrendono alle difficoltà e rappresentano un esempio virtuoso in primis per le giovani generazioni”.