Formazione, impresa e mercato del lavoro. Il premio internazionale Limen arte a Vibo raddoppia. Promuovendo, dopo la pittura anche l’artigianato di eccellenza come valore estetico ma anche come interessante opportunità professionale e occupazionale. La mostra inaugurata lo scorso 19 dicembre è stata arricchita di una nuova importante sezione realizzata con la CNA vibonese. Si tratta di Limen design e architettura.
Al tavolo dei relatori, coordinati dalla giornalista Concetta Schiariti, il presidente della Camera di Commercio Michele Lico, Daniela Cavagna, presidente della CNA di Milano, Francesco Rodighiero, designer al Politecnico di Milano e Pasquale Cosenza, presidente onorario CNA Calabria. “Il Limen Design – ha esordito il PresidenteLico -non sarà solo esposizione di oggetti di alta artigianalità e design ma, anche e soprattutto, occasione di interessanti laboratori, incontri, workshop che vedranno il coinvolgimento e la presenza di professionisti di settore e autorevoli personalità di fama nazionale ed internazionale, chiamati ad offrire il loro contributo di competenza e di esperienza”. Dal canto suo, Daniela Cavagna ha dichiarato: “Creare un ponte tra Lombardia e Calabria, tra Milano e Vibo Valentia, è il motivo della mia presenza qui. Ho scoperto un territoriodove esistono realtà produttive molto importanti: innovative e con un design di ottima qualità. Oggi, la filiera e le aggregazionivanno assolutamente promosseperchè sono di fondamentale importanza per le piccole aziende. La realtà artigiana milanese ha una spinta propulsiva verso l’innovazione molto forte che, grazie a migliaia di buyer, provenienti ogni giorno da ogni parte e ai collegamenti più facili, si interfaccia con il mercato mondiale in maniera più diretta. L’identità di Milano – ha continuato la Cavagna – può essere quindi sfruttata dalle diverse aziende artigiane del vibonese. Bisogna cogliere il meglio di quello che offre questa realtà territoriale e insieme fare rete. Tutto questoè fondamentale”. “Il mercato del design è ancoratutto scoprire”- ha spiegato Francesco Rodighiero,socio del Design for All Italia. Rivolgendosi poi ai tanti giovani,che hanno un sogno nel cassetto, ha sottolineato: “Bisogna distinguersi, togliersi dalla mischia ed evitare così la concorrenza”. Ed è quello che ha pensato bene di fare il designer meneghino, ideando una serie di oggetti dal design particolare, usufruibili dai soggetticosiddetti sia normodotati che diversamente abili. “Oggettiper tutti – ha ribadito Rodighiero–nei quali, soprattutto, non si noti alcuna differenza, che si possano mescolare insieme agli altri prodotti senza essere discriminanti. Un diritto per le persone – ha sostenuto il designer, che ha lanciato un monito ai giovani artigiani:“bisogna unirsi alle nuove tecnologie e affacciarsi al mondo dei FabLab che nonalimentano competizione ma visione di un progetto sotto un altro punto di vista”. Più pragmatico è stato l’intervento del Presidente onorario CNA Calabria, Pasquale Cosenza, che ha accusato le diverse classi politiche, succedutesi negli anni,“per non aversaputo valorizzare il mondo dell’artigianato, vero volàno dell’economia calabrese. Una Regione come la Calabria – ha commentato – che esprime eccellenza nei mestieri artigianali non può essere lasciata all’abbandono” e ha quindi invitato gli amministratori arilanciare questo territorio martoriato a partire proprio dalla nobile arte dell’artigianato. Ad entusiasmare il pubblico, a chiusura della serata, l’agilità e l’abilità delle mani del maestro artigiano Aldo Mammoliti, unico cestaio calabrese che utilizza i fogli di castagno per intrecciare cestini, culle, borse e oggetti di ogni genere. Una passione divenuta lavoro adeguandosi man mano, con grossi sacrifici, al cambiamento del mercato e riuscendo, così, a portare un pezzo di San Giorgio Morgeto, nel cuore dell’Aspromonte, in Italia e all’Estero. La mostra Limen Design e Architettura vedrà, fino al prossimo 14 febbraio,la partecipazione di architetti di fama internazionale, di maestri orafi e artigiani, di esperti di moda e design.