“Abbiamo avuto un incontro e una discussione positiva e costruttiva con il Governo in vista della legge di Bilancio 2017”. Lo ha dichiarato Daniele Vaccarino, Presidente di CNA e di Rete Imprese Italia, al termine della riunione che si è svolta questa mattina a Palazzo Chigi tra una delegazione di Rete Imprese Italia, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Tommaso Nannicini e il Viceministro all’Economia e Finanze, Luigi Casero.
“Ci sono state fornite – ha proseguito Vaccarino – esplicite rassicurazioni sul fatto che nella prossima legge di Bilancio saranno accolte le nostre proposte più importanti. Accanto alla sterilizzazione delle clausole di salvaguardia, con la eliminazione degli incrementi di IVA previsti a partire dal 2017, verrà attuata l’ IRI che consentirà anche alle imprese personali di beneficiare, già nel 2017, di una tassazione al 24 % per i redditi lasciati in azienda, in parallelo a quanto previsto per le società di capitali”.
“Sempre dal 2017, verranno tassati solo i redditi effettivamente incassati dalle imprese in contabilità semplificata. Un beneficio che riguarderà circa l’ 87 % delle imprese personali”.
“Il Governo ha assunto anche l’ impegno di rivedere le norme sugli studi di settore per trasformarli da strumento di accertamento a strumento di compliance, eliminando in questo modo, per i contribuenti ad alta affidabilità, la minaccia delle verifiche fiscali, attraverso un meccanismo premiale rafforzato”.
“Importante infine l’impegno a proseguire con energia sulla strada delle semplificazioni contabili, e la riconferma delle detrazioni per le ristrutturazioni e riqualificazioni energetiche degli edifici e l’ acquisto di mobili, nelle stesse misure oggi in vigore”.
“Nel corso della riunione Rete Imprese Italia ha ribadito l’esigenza di arrivare, anche gradualmente, alla deducibilità completa dell’ IMU dal reddito di impresa, e la necessità di definire l’autonoma organizzazione, per escludere con certezza migliaia di piccole imprese dal pagamento dell’ IRAP”.
“Rete Imprese Italia – ha concluso Vaccarino – ha espresso infine soddisfazione per l’ apertura del Governo sul tema degli sgravi per il Welfare contrattuale, per l’esigenza, ribadita ed accolta, di un piano che preveda formazione e digitalizzazione, e per gli sgravi sulla contrattazione di 2° livello per le micro e piccole imprese .