È iniziata oggi ufficialmente la IX Legislatura europea 2019-2024.
Per i prossimi cinque anni, i 751 candidati usciti vincitori dalle urne di maggio rappresenteranno i propri concittadini europei nei lavori legislativi e non dell’Unione europea, di cui 73 per l’Italia.
Fino a giovedì, gli eurodeputati saranno impegnati nella sede di Strasburgo in una serie di appuntamenti chiave per il funzionamento dell’Istituzione.
L’agenda dei tre giorni prevede: l’elezione del Presidente, dei 14 vicepresidenti e dei cinque questori. Verranno, inoltre, definite le composizioni delle Commissioni Parlamentari.
La CNA si augura che gli Europarlamentari italiani assicurino una presenza forte nelle principali Commissioni economiche e settoriali e che ottengano anche la Presidenza di alcune di esse.
In queste giornate di lavoro la CNA è presente a Strasburgo con Elisa Vitella, Responsabile di CNA Bruxelles, e Claudio Cappellini, Responsabile nazionale dell’ufficio Politiche Comunitarie, per confermare l’impegno della CNA a livello europeo e per chiedere agli eurodeputati italiani di lavorare insieme per rilanciare, in questa nuova Legislatura, nuove politiche europee dedicate alle PMI dando concreta attuazione ai principi enunciati nello Small Business Act.
Questa prima giornata di lavoro si è chiusa in attesa del responso da parte del Consiglio europeo sulle nomine dei candidati ai posti di vertice delle istituzioni europee, in particolare il candidato Presidente della Commissione e del Parlamento europeo. I lavori riprenderanno nella mattinata di domani.