La CNA-Fita (autotrasporto) del Trentino Alto Adige ha chiesto all’Autostrada del Brennero di realizzare aree ad hoc per la sosta dei mezzi che trasportano merci pericolose e l’ampliamento delle corsie di immissione in autostrada di diversi svincoli del tracciato. Piero Cavallaro, referente di CNA-Fita per la regione, è stato nominato nel comitato di confronto tra associazioni dell’autotrasporto e vertici dell’Autostrada. Sabato prossimo, 18 giugno, a partire dalle ore 10, si terrà alla Gasser Iveco di Bolzano la giornata della categoria sul tema “Gli autotrasportatori e gli artigiani”.
Ieri mattina (giovedì 9 giugno) il presidente dell’A22, Andrea Girardi, e il direttore tecnico Carlo Costa hanno incontrato le associazioni di categoria dell’autotrasporto al Mercure nerocubohotel di Mori stazione per aprire un confronto sulle tematiche di interesse comune: dal miglioramento dell’infrastruttura all’implementazione dei servizi per gli autotrasportatori. “L’ultimo confronto di questo tipo risaliva a 8 anni fa – spiega Piero Cavallaro – ma adesso è stato deciso di vederci con frequenza semestrale”.
CNA-Fita ha apprezzato quanto realizzato fino ad ora, come le nuove piazzole di sosta, l’ampliamento della corsia di emergenza da Verona a Egna, il piano di riqualificazione delle aree di servizio che partirà a breve, i nuovi parcheggi per i mezzi pesanti con servizi e colonnine elettriche per la ricarica di celle frigo nell’autoporto Sadobre, i guard rail antiribaltamento dei Tir, le dotazioni antincendio nelle gallerie, il monitoraggio dei veicoli fermi.
Rimane, però, il problema degli stalli insufficienti per la sosta dei mezzi pesanti, costretti a stazionare in ogni angolo delle stazioni di servizio e nelle piazzole d’emergenza. “Oltre all’autoporto Sadrobre – precisa Cavallaro della CNA-Fita -. L’Autobrennero sta per inaugurare l’area di sosta a Rovereto Sud con 94 stalli e servizi adeguati, un’altra verrà realizzata nei pressi di Mantova. All’area di controllo dei mezzi di Paganella Est si aggiungerà quella di Vipiteno. Abbiamo chiesto, come CNA-Fita, di prevedere stalli dedicati appositamente ai mezzi che trasportano merci pericolose, oltre all’ampliamento delle corsie di immissione di diversi svincoli del tracciato”.
Per quanto riguarda i temuti rallentamenti al Brennero per i controlli austriaci, CNA-Fita ha preso atto della posizione di Autobrennero che vuole evitare code chilometriche di Tir incolonnati in attesa del visto di transito.
Gli argomenti sicurezza dei carichi, guida sicura, manutenzione e revisione degli autoveicoli, tempi di guida e riposo, oltre al tema del Brennero, saranno al centro dell’evento di CNA-Fita e Gasser Iveco, con la partecipazione di Cassa Rurale Bolzano e UnpolSai Assicurazioni, che si terrà sabato 18 giugno dalle ore 10 nella sede Gasser Iveco di via Di Vittorio 10 a Bolzano. Previsti un incontro informativo con esperti come Giovanna Valentini (direttrice del Safety Park e dell’Ufficio patenti della Provincia), Claudio Gelmi (direttore della Motorizzazione della Provincia), Christian Gostner (assistente capo della Polstrada) e Walter Basso (segretario della CNA-Fita di Padova). In programma anche l’esposizione dei nuovi veicoli per tutti i tipi di trasporto ed una festa per gli autotrasportatori e gli artigiani che parteciperanno.