CNA Cinema e Audiovisivo e Doc/It hanno festeggiato a Firenze il 29 e 30 marzo il ventennale dell’Associazione dei documentaristi italiani e l’affiliazione di Doc/it al Sistema CNA con due giornate di confronto e discussione dedicate alla distribuzione in sala ed al rapporto con broadcaster lineari, PAY TV e OTT, nel quadro dei cambiamenti epocali che il mercato dell’audiovisivo sta vivendo. All’evento, che si è svolto presso gli spazi del cinema La Compagnia, hanno partecipato i soci Doc/it e CNA provenienti da tutto il territorio nazionale.
Nel 1999 era da poco stata approvata la direttiva TV Senza Frontiere che vedeva nel ruolo del produttore indipendente la figura centrale per garantire pluralità e creatività nell’industria audiovisiva: Doc/it quindi nasce con la mission di dare voce alla produzione indipendente di documentari italiani.
Oggi, afferma Agnese Fontana, presidente di Doc/It, “la produzione di documentari indipendenti Italiani, anche grazie alla nostra azione, ha ottenuto grandi ed importanti riconoscimenti in Europa e nel mondo. In Italia però mancano ancora le condizioni economiche e produttive che permettano ai nostri filmmaker di misurarsi ad armi pari con i loro omologhi europei. La legge Franceschini, il tax credit, l’azione delle Film Commission e l’auspicata creazione di RAI DOC – dipartimento per il documentario chiesto ed atteso da oltre 15 anni – sono i presupposti necessari. L’aleatorietà degli interventi impedisce quello sviluppo del settore documentaristico necessario per conquistare un ruolo significativo sui mercati internazionali al pari di altri paesi come l’Inghilterra, la Francia o la Germania. Senza la certezza di questi strumenti nel nostro paese continuerà a mancare drammaticamente la capacità di fare sistema, mentre il mercato audiovisivo evolve e si trasforma radicalmente”.
Tra i temi trattati il ruolo che le Film Commission italiane rappresentata dalla Presidente di Italian Film Commission, Stefania Ippoliti. “Presso la Direzione Generale Cinema del Mibac – ha dichiarato Stefania Ippoliti – è stato istituito un Tavolo permanente a cui partecipano le Film Commission regionali, insieme alle Regioni, con l’obiettivo di semplificare l’accesso dei produttori ai finanziamenti mirati, provando ad armonizzare regole, procedure, rendicontazioni e tempistiche. L’attuale grande difformità, risulta infatti essere particolarmente difficoltosa da affrontarsi per i documentaristi”.
“La nostra Associazione e Doc/it hanno dato vita ad un’alleanza strategica che mette insieme storia, competenza e progettualità a sostegno del sistema” ha dichiarato Gianluca Curti , Presidente di CNA Cinema e Audiovisivo. “Il nostro è un impegno comune a rafforzare le sinergie in particolar modo sui temi dell’internazionalizzazione e sui servizi specialistici per accompagnare la crescita e la competitività delle piccole e medie imprese del settore. Durante l’evento fiorentino si è iniziato a costruire un rapporto importante tra il mondo della produzione e quello della creatività e sono state poste le basi per sviluppare politiche sui territori in collaborazione con il sistema nazionale delle Film Commission e con Sensi Contemporanei”.
Luca Scivoletto, che ha rappresentato la voce dell’autorialità per 100 Autori, ha sottolineato infine “l’importanza della formazione continua per i professionisti della scrittura documentaria e la necessità di uno scambio più proficuo tra autori e commissioning editor a partire dai formati”.