È iniziato oggi a Roma, nella sede di CNA Nazionale, il percorso formativo “Imprese artigiane e Pmi nel mondo”. Il seminario, organizzato da Ice – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane in collaborazione con CNA, è rivolto ad aziende artigiane e micro, piccole e medie interessate ad espandersi sui mercati esteri.
Hanno aderito all’iniziativa 27 aziende, sia associate a CNA sia esterne all’Associazione, dei settori agroalimentare (32%), moda (25%), arredo (11%), servizi, (11%), alta tecnologia (7%), oreficeria (4%), metalmeccanica (4%) e infine, costruzioni ed energia/ambiente/energie rinnovabili. Le regioni di provenienza sono Lazio (25%), Marche e Toscana (21% ciascuna), Abruzzo (14%), in egual misura (4%) Lombardia, Piemonte, Sicilia e Umbria ed infine Campania (3%).
La prima giornata del seminario, avviata con i saluti istituzionali e con la presentazione dei servizi dell’Agenzia Ice a supporto dell’internazionalizzazione, è dedicata al marketing, alle fiere internazionali e alla comunicazione digitale. Seguiranno nei giorni 16, 19 e 21 giugno le lezioni dedicate ai pagamenti internazionali, alla sostenibilità e alle certificazioni e, infine, alle procedure doganali. Le lezioni, che si articolano in 4 moduli della durata di 4 ore ciascuno dalle 9.30 alle 13.30, sono tenute da esperti della Faculty Agenzia Ice.
L’attività formativa è inoltre l’occasione per fornire alle aziende informazioni dettagliate e aggiornamenti sugli incentivi e sugli strumenti finanziari in materia di internazionalizzazione messi a disposizione dal Sistema Italia.
La realizzazione di questo percorso formativo è nata dall’esigenza di preparare o fortificare le competenze delle aziende artigiane e delle piccole e medie imprese nell’approccio ai mercati esteri. Le aziende italiane di piccola dimensione sono infatti tendenzialmente caratterizzate dalla capacità di proporre una elevata qualità produttiva, ma penalizzate da alcune criticità di tipo organizzativo.
Obiettivo dell’intervento formativo è pertanto quello di individuare e potenziare i punti di forza delle aziende in rapporto all’attività export, ottimizzando la gestione e l’organizzazione aziendale, così come quello di offrire alle aziende un approfondimento sulle tecniche del commercio estero e su tematiche di carattere trasversale.
A conclusione del corso formativo, un numero selezionato di aziende potrà beneficiare della fase di coaching: un affiancamento personalizzato sugli argomenti presentati durante il corso di formazione a cura di un esperto della Faculty Ice.
Si segnala, infine, che sono in corso di preparazione altre due iniziative analoghe con previsione di incontri in presenza in una città del Nord e Sud Italia.