Anche quest’anno CNA “illumina” l’edizione 2021 di “Breakfast Made in Italy”, nell’ambito di “SIA Hospitality Design”, in programma dal 13 al 15 ottobre, presso i padiglioni della Fiera di Rimini.
Il particolare periodo che ci vede ancora costretti a limitazioni legate alla pandemia crea delle incertezze a livello globale e difficoltà per le imprese sui mercati. La Confederazione è impegnata nella progettazione di azioni promozionali al fine di mantenere le quote di mercato
“Per questo abbiamo fortemente voluto rinnovare la nostra partecipazione con ‘Breakfast Made in Italy’ – dichiara il responsabile ufficio Promozione e Mercato Internazionale CNA, Antonio Franceschini – un’iniziativa che gode di un forte supporto da parte di ‘SIA Hospitality Design’ e in generale di ICE-Agenzia che sostiene il progetto sui mercati interazionali di Dubai e Doha”.
“L’idea alla base del progetto è quella di supportare le imprese attraverso la promozione dello stile di vita italiano per la filiera della prima colazione all’italiana, un concetto che va oltre i prodotti alimentari, ma che intende interpretare anche la sala per la prima colazione, gli arredi e i macchinari che possano rappresentare al meglio il nostro stile di vita – continua Franceschini – Per avere una maggiore consapevolezza, sono previsti incontri per gli operatori professionali con una figura specifica denominata ‘breakfast trainer’ al fine di seguire un iter preciso e professionale all’insegna del Made in Italy”.
CNA sarà presente con 23 brand, su una superficie espositiva di 300 metri quadri, presso il padiglione D2 – stand 002.
Come per lo scorso anno, anche l’edizione 2021 sarà attenta a garantire tutti gli aspetti di sicurezza per non creare difficoltà né per gli espositori né per i visitatori. “In quest’ottica – ha concluso il responsabile ufficio Promozione e Mercato Internazionale CNA – riteniamo che le imprese italiane e gli organizzatori fieristici del nostro Paese possano trasmettere al mercato internazionale la capacità di lavorare in condizioni di salvaguardia della salute e quindi essere un modello di assoluto valore”.