Madre siciliana e padre emiliano. Nascere isolani e crescere nella terra della partecipazione. Calore e razionalità. C’è un dualismo che accompagna da sempre Annamaria Tosi, 54 anni, e che si ritrova nelle sue opere di ceramica, da lei interamente realizzate dalla progettazione alla decorazione, nel suo laboratorio di Boretto, in provincia di Reggio Emilia.
“Sono originaria di Catania – racconta – e anche se la mia famiglia si è trasferita qui quando avevo dieci anni, sono profondamente legata alla Sicilia. Credo che la mia componente artistica derivi da lì, la scelta di colori e fantasie forti, mentre le forme lineari e l’esigenza di razionalità, di ‘moderare’ quest’esplosione mediterranea, sia tutta emiliana”.
Annamaria ha frequentato l’Istituto d’Arte prima e l’Accademia di Belle Arti dopo e, a soli 22 anni, ha aperto il suo laboratorio di ceramica. “E’ nato un po’ per caso – confida – mi ero appena diplomata e lavoravo come disegnatrice, quando ho sentito che una ditta storica di ceramica di Parma cercava decoratori. Dopo quattro anni di esperienza, mi sono messa in proprio”.
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