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La CNA in prima linea nella fase sperimentale per garantire il buon funzionamento del sistema di interscambio integrato

Dal 1 gennaio 2017 imprese, artigiani e professionisti potranno optare per la fatturazione elettronica tra privati ed utilizzare, per la loro trasmissione, il sistema di interscambio (SdI) – ad oggi utilizzabile solo per la trasmissione della fatture elettroniche verso la PA.

In questo modo le imprese che hanno già iniziato ad utilizzare la fattura elettronica obbligatoria verso la PA avranno a disposizione un unico canale per gestire la trasmissione di tutte le fatture elettroniche emesse, quelle verso la PA e quelle verso altre imprese. 

Ciò non toglie che dal prossimo 1° luglio 2016 l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione delle imprese un sistema completamente gratuito, in grado di gestire l’intero processo legato al ciclo di vita della fattura elettronica, dalla sua generazione sino alla fase più onerosa della conservazione sostitutiva.

Al fine di consentire ai contribuenti di familiarizzare con il nuovo sistema di interscambio integrato, l’Agenzia delle Entrate ha avviato una fase sperimentale a cui parteciperanno in maniera attiva anche alcune imprese associate alla Confederazione.

Il periodo di prova, che si concluderà entro la metà del prossimo mese di ottobre, servirà, altresì, a testare il buon funzionamento dello SdI integrato e a risolvere, grazie ai feedback ricevuti, eventuali criticità che si dovessero presentare nella trasmissione delle fatture elettroniche tra privati.

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate sono disponibili le bozze delle specifiche tecniche che descrivono le regole da osservare per utilizzare il Sistema di interscambio e la struttura della fattura elettronica, ordinaria o semplificata.

Per completezza di informazione, si allega il Comunicato Stampa dell’Agenzia delle Entrate.

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