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La due giorni di Cna per orientare 600 giovani nel mondo del lavoro

Almeno 600 giovani hanno riempito questa mattina, per la seconda e ultima delle Giornate di Orientamento alla imprenditorialità, promosse dalla Cna di Ferrara, reparti macchine, uffici e laboratori, mettendoli a contatto con l’attività di aziende piccole, piccolissime e medie, impegnate giorno per giorno in una competizione non facile, attraverso la quale, comunque, riescono a produrre ricchezza e lavoro per l’economia del nostro territorio. Il giorno precedente, giovedì, altri 300 ragazzi sono stati accolti da Cna per un intenso confronto, attraverso conferenze e workshop, su cosa stia avvenendo nei diversi settori produttivi e come cambiano i mestieri e i modi di fare impresa.  Un dialogo intenso, in cui tanti imprenditori hanno raccontato ai ragazzi il loro lavoro, cercando di soddisfare, o destare curiosità e voglia di sapere nei loro giovani interlocutori.

Ma ieri mattina, loro stessi hanno potuto constatarlo dal vivo, verificando quanto le imprese rappresentino realmente un luogo di apprendimento, non solo perché misura di una realtà economica e produttiva in continua trasformazione, ma anche perché fonte di una cultura capace di formare e  crescere nuove generazioni di lavoratori e, soprattutto, di imprenditori.

Tra gli obiettivi delle Giornate dell’ orientamento all’imprenditorialità, infatti, c’è sicuramente la volontà di affermare sempre più un ambiente capace di favorire tra le giovani generazioni la propensione imprenditoriale, la voglia di crearsi un futuro possibile, frutto dei propri sogni e capacità.  Ma la cultura non basta. E, allora: “Bisogna rendere, con i fatti, ai giovani più semplice fare impresa”, sottolinea il direttore provinciale della Cna Diego Benatti. L’Associazione, in questo senso, ha avanzato proposte precise a tutte le amministrazioni locali: alleggerire nei primi tre anni di vita delle neo imprese il pesante carico di burocrazia e, soprattutto, tasse, loro richiesto, in modo da aiutarle a consolidarsi sul mercato.

I giovani sono indispensabili all’economia e al tessuto produttivo e imprenditoriale della nostra provincia. Così, Cna continua ad alimentare questa consapevolezza attraverso iniziative come le Giornate dell’orientamento, che contribuiscono a porli decisamente al centro dell’attenzione, sia con la forza dei numeri, che con il loro modo problemi.

Queste le aziende impegnate nelle visite delle scolaresche, promosse per la seconda delle Giornate dell’Orientamento alla imprenditorialità della Cna: Archliving (studio di progettazione – Ferrara); Auto Po (automotive – Ferrara); Box Doccia Sant’Agostino (vetreria – Sant’Agostino); Cablaggi Iosco (cablaggi elettrici ed elettronici – Argenta); Cappelli Ricami (tessile – Bondeno); Delphi International (marketing e comunicazione – Ferrara); Grisù (factory creativa – Ferrara); Hotel Logonovo (albergo  – Lido degli Estensi); Krifi (torrefazione caffè – Ferrara); Locanda Del Passo Pomposa (albergo e ristorante – Codigoro); Modelleria Meccanica Bonora (progettazione e realizzazione attrezzature e stampi – Ferrara); Oasi Canneviè (hotel rurale – Codigoro); Oberti (riparazione elettromeccanica – Ferrara); Omi (cilindri ed accessori per l’automazione pneumatica – Ostellato); Pronesis (web agency – Ferrara); Seba (dispositivi protezione antinfortunistica – Cento); Suono e Immagine (impianti audio e video – Ferrara); Istituto G. B. Aleotti; Visual Brand (cartellonistica e grafica – Dosso).

Gli Istituti scolastici che hanno collaborato alle due giornate. Istituto Bassi Burgatti (Cento); Istituto Fratelli Taddia (Cento); Istituto G. Monaco di Pomposa (Codigoro); Istituto G. B. Aleotti (Ferrara); Ipsia E. I d’Este e Istituto Copernico – Carpeggiani (Ferrara); Istituto Bachelet (Ferrara); Istituto R. Brindisi (Lido degli Estensi); Liceo G. Carducci (Ferrara); Istituto Einaudi (Ferrara).L’iniziativa ha avuto la  collaborazione anche dell’ Ufficio Trasferimento tecnologico Università di Ferrara.

 

 

 

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