Sulla base delle prime indicazioni, la prossima legge di bilancio che deve assicurare il rispetto dei vincoli del nuovo patto di stabilità, non conterrà interventi penalizzanti nei confronti del sistema delle piccole imprese. È quanto rileva la CNA, esprimendo apprezzamento per l’agevolazione al 50% sulle ristrutturazioni edili, che consentirà di scongiurare il blocco del processo di riqualificazione degli immobili. Aliquote più elevate dovranno essere previste per gli interventi di efficienza energetica e messa in sicurezza degli immobili.
Giusta la conferma del taglio del cuneo fiscale, della tassazione Irpef, nonché la proroga della deduzione del costo del lavoro dei neo assunti.
CNA valuta in modo positivo l’attenzione a favore del Mezzogiorno sottolineando tuttavia la necessità di prevedere criteri e meccanismi di erogazione degli incentivi tali da ampliare la platea dei potenziali beneficiari.