“L’artigianato italiano è un mestiere meraviglioso. Quello che sono capaci di fare i nostri artigiani non è replicabile altrove. Il Made in Italy è radicato nel nostro territorio”. Diego Della Valle celebra gli artigiani, “merce rara”, sui principali quotidiani nazionali. E’ il titolare di una grande impresa ma condivide il richiamo che la nostra Confederazione sottolinea in ogni circostanza: “E’ il momento di lavorare tutti insieme per preservare questo immenso patrimonio”.
Un progetto di ampio respiro che coinvolga tutti, dai produttori ai mezzi di informazione, dalle istituzioni alle associazioni di rappresentanza dell’artigianato e della piccola impresa.
CNA da tempo sollecita la classe dirigente del Paese, la politica e l’opinione pubblica a mettere in campo ogni energia per rendere l’artigianato attrattivo verso le nuove generazioni. Operazione certamente complessa e che richiede tempo ed energie.
Valorizzare la scuola professionale è il primo importante passo, ma poi è necessario creare un contesto favorevole per consentire ai giovani di intraprendere, un ambiente nel quale burocrazia, fisco, credito non costringano i giovani imprenditori a lottare come Don Chisciotte contro i mulini a vento. Artigiani e piccoli imprenditori hanno dimostrato di non essere un freno allo sviluppo e all’innovazione, al contrario offrono un enorme potenziale da sfruttare per rimettere l’Italia sul percorso della crescita stabile e duratura. Il tessuto produttivo italiano è la piccola impresa ed è su questa realtà che occorre partire per disegnare politiche di sviluppo, definire strumenti e misure.
Credere nell’artigianato e nei giovani significa guardare al futuro con fiducia. Apprezziamo che Diego Della Valle intenda salire a bordo per affrontare una sfida impegnativa, condividendo con le istituzioni, gli artigiani e la piccola impresa un percorso virtuoso nell’interesse del Paese.