Le gare complessive nel primo quadrimestre 2017, rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente, sono cresciute in numero di più del 5%, ma in valore solo dell’1%, con una diminuzione del valore medio.

Complessivamente si riducono di quasi il 40% i maxi bandi sopra i 25 mln di Euro, nei settori speciali, mentre crescono del 28% in quelli ordinari. Significativa comunque in questa fascia di gare la riduzione, generalizzata, degli importi medi (-22,5 mln negli ordinari, -35 mln in quelli speciali).

Nei settori ordinari comunque si riscontra una crescita del valore delle gare del 6,6%, più sostenuta nelle fasce tra € 150.000 ed € 1.000.000 (+11%) e tra € 5 mln ed € 25 mln (+22%).

Esaminando i dati per tipologia di contratto si riscontra un pesante calo nei servizi, mentre le forniture crescono significativamente nei settori ordinari e calano in quelli speciali.

Per quanto riguarda i lavori pubblici il trend degli importi è positivo, più nel Settore Speciale (+43,8%) che nel Settore Ordinario (+13,4%). Forse perché il numero delle gare è in calo nel primo caso (-12%). Salgono gli importi medi, in controtendenza rispetto alle altre tipologie di gare.