A seguito della presentazione del 7 marzo scorso alla Commissione di esperti (cfr. Notizia 8 marzo 2017 n.10) dei risultati della sperimentazione su alcune attività dei nuovi “Indicatori Sintetici di Affidabilità Fiscale (ISAF)”, è stato ufficializzato il calendario degli incontri per le attività che con riferimento al periodo d’imposta 2017, passeranno in modo definitivo dai 70 studi di settore ai nuovi ISAF (vedi allegato).  

Prima di entrare nel merito del calendario delle riunioni, occorre ricordare che l’art.7-bis del DL 193/2016 prevede che i nuovi “Indicatori Sintetici di Affidabilità Fiscale (ISAF)” sostituiscano gradualmente i già noti Studi di settore. La stessa norma prevede altresì, come fortemente sollecitato da CNA e Rete Imprese Italia, che a tali nuovi indicatori siano collegati più livelli di “premialità” per i contribuenti affidabili. Infatti, la finalità della norma di promuovere l’adempimento spontaneo degli obblighi tributari dei contribuenti e il rafforzamento della “compliance”, potrà essere raggiunta solo se saranno forniti obiettivi, anche diversi, ma raggiungibili da parte dei contribuenti per ottenere i relativi benefici premiali.

A tale riguardo si segnala che in Parlamento è in discussione presso la Camera dei Deputati (AC 4440) il Disegno di Legge di conversione del Decreto legge n. 50/2017 che, una volta pubblicato in Gazzetta Ufficiale, all’articolo 9-bis definirà i meccanismi, i contenuti, le regole dell’applicazione degli ISAF, tra cui anche le modalità di individuazione dei doversi livelli di premialità, i relativi incentivi/benefici.  La norma, inoltre, rende evidente che il nuovo strumento verrà utilizzato esclusivamente per la selezione dei contribuenti e non anche come strumento di accertamento. 

Gli indici riguarderanno gli esercenti attività di impresa, arti o professioni e saranno elaborati con una metodologia basata su analisi di dati e informazioni relativi a più periodi d’imposta, rappresentando cioè la sintesi di indicatori elementari tesi a verificare la coerenza della gestione aziendale o professionale, anche con riferimento a diverse basi imponibili, ed esprimono il grado di affidabilità fiscale per ciascun contribuente.

Come richiesto da CNA e Rete Imprese Italia in modo analogo agli studi di settore, per la costruzione degli Indicatori sintetici di affidabilità è previsto il coinvolgimento delle Associazioni di categoria con gli imprenditori di riferimento delle attività interessate, al fine di rendere il più efficace possibile l’analisi sulle singole attività.

Risulta infatti indispensabile, soprattutto viste le novità sostanziali che sottendono agli Isaf, la fase di confronto direttamente anche con gli esperti e imprenditori del comparto di riferimento, sia per consentire agli stessi di conoscere i nuovi meccanismi che stanno alla base del nuovo strumento, ma anche per consentirgli di fornire un contributo attivo in sede di costruzione che solo chi conosce l’attività oggetto dell’analisi può portare proficuamente ai tavoli.

A tal fine si comunicano le date dei primi incontri relativi al macro-comparto di riferimento e quindi comuni a tutte le attività del settore, per le quali è già programmata anche una ulteriore riunione specifica di attività.

 

Comparto SERVIZI: 22/6/2017

Comparto COMMERCIO: 23/6/2017

Comparto PROFESSIONI: 26/6/2017

Comparto MANIFATTURE: 27/6/2017

 

Tutte le riunioni si terranno alle ore 10,30 presso la sede della Sose a Roma in via Mentore Maggini, n.48/c. Per accreditare i partecipanti all’ingresso delle riunioni è necessario segnalare i nominativi all’indirizzo polfis@cna.it che fornirà alla Sose, entro i due giorni lavorativi antecedenti la data fissata per la riunione, l’elenco dei partecipanti per conto di CNA.

Per il calendario completo delle riunioni, comprese quelle delle singole attività, si rimanda al piano (cfr allegato 1) fornito dalla stessa Agenzia delle entrate. Si allega inoltre l’elenco delle attività ricomprese nei singoli Isaf in costruzione per l’anno 2017 (cfr. allegato 2).

A partire dall’annualità di imposta 2017, infatti, saranno approvati e quindi operativi 70 Isaf che riguarderanno circa un milione e mezzo di contribuenti (29 indicatori sintetici di affidabilità fiscale saranno sviluppati per il settore del commercio, 15 per le manifatture, 17 per i servizi e 9 per i professionisti). Per le restanti attività (circa 80) è prevista la realizzazione dei relativi Isaf nel 2018.

Ai fini di una riuscita dell’analisi delle attività interessate CNA ritiene sia importante che tutti gli addetti ai lavori (consulenti, rappresentanti delle Unioni ed imprenditori) partecipino attivamente sin dall’inizio del percorso di realizzazione degli Isaf.

Per fornire la massima sensibilizzazione, anche sul territorio locale, dell’importanza che assumeranno gli ISAF e sulla necessità che vi sia la massima collaborazione da parte di tutti, stiamo organizzando un evento in videoconferenza, per la prima decade di Luglio (a breve si invierà  l’orario e la data).

Sempre a tal fine, le sedi territoriali delle CNA, presso le proprie sedi, potranno estendere la partecipazione ai consulenti e funzionari territoriali, ai dirigenti nonché anche agli imprenditori.