Un “bronzo” che vale oro, quello aggiudicatosi dall’impresa RIFO’ di Prato che, di tappa in tappa, si è conquistata il terzo posto alla finale nazionale del PREMIO CAMBIAMENTI CNA 2018 tenutosi oggi a Roma, spiccando su una platea di ben 856 imprese candidate in tutta Italia e sulle 20 selezionate per l’ultima tappa da CNA nazionale.
L’impresa, socia di CNA TC, era stata segnalata al Contest PREMIO CAMBIAMENTI territoriale per la sua particolarissima storia innovativa e unica nel suo genere. I due titolari e giovani imprenditori pratesi Niccolò Cipriani e Clarissa Cecchi, prendendo spunto dalla tipicità pratese che ha rigenerato la lana, hanno infatti voluto applicare questa idea al cachemire utilizzando le bottiglie di plastica e arrivando a produrre un anno fa t-shirt rigenerate al 100% che hanno un impatto sociale altissimo visto che il progetto è legato ad un crowfunding e parte del ricavato verrà devoluto a finalità sociali.
Come sottolinea Cipriani, “produrre una maglietta significa perdere 2700 litri di acqua, provocando la desertificazione del lago di Aral in Asia centrale, senza contare l’immenso danno biologico provocato da milioni di bottigliette che finiscono nel mare o nelle isole di plastica. Noi abbiamo pensato ad una soluzione che salvaguarda risorse a ambiente, utilizzando le bottigliette di plastica con il 52% di cotone e il 48% di poliestere delle bottigliette di plastica, il che significa che per produrre una maglietta serviranno solo 30 litri d’acqua, per un risultato sostenibile e responsabile. Parliamo in pratica di un Made in Italy 3.0 che è disponibile sul sito www.Rifo-lab.com , può essere sostenuto tramite l’hashtag #2lovePrato e sulla piattaforma di crowfunding Ulule si potrà acquistare la t-shirt rigenerata Made in Prato”